orari-visita-fiscale-convalescenzaIn caso di un periodo di convalescenza quali sono le regole da seguire in merito agli orari della visita fiscale? Ci sono differenze il periodo di malattia oppure no?


Come sappiamo bene, quando un lavoratore dipendente, sia privato che pubblico, non può recarsi a lavoro causa malattia, deve contattare il proprio medico che ha il compito di redigere e trasmettere il certificato o l’attestato in via telematica all’INPS.

L’attestato indica solo la prognosi, ossia il giorno di inizio e di fine presunta della malattia, mentre il certificato indica la prognosi e la diagnosi, ossia la causa della malattia. È possibile presentare questi documenti in formato cartaceo solo quando non è tecnicamente possibile la trasmissione telematica.

Ma cosa accade nella fattispecie della convalescenza generica o post-operatoria? Ci sono differenze sugli orari e sulle modalità da attuare per la visita fiscale?

Gli orari di reperibilità per dipendenti pubblici e privati

Di base, come abbiamo altre volte già citato, questi sono gli orari di reperibilità per le visite fiscali:

  • dipendenti statali (comprese le Forze Armate, la Polizia ed i Vigili del Fuoco) da parte dell’Inps sono i seguenti:
    • 7 giorni su 7 (festivi e non festivi) compresi i giorni non lavorativi, i festivi, i prefestivi ed i weekend
      • dalle ore 09:00 alle ore 13.00
      • e dalle ore 15:00 alle ore 18:00
    • dipendenti privati
      • sempre 7 giorni su 7 (festivi e lavorativi)
        • dalle ore 10:00 alle ore 12:00;
        • e dalle ore 17:00 alle ore 19:00.

Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Malattia e convalescenza: cosa cambia?

Va detto che malattia in senso stretto e convalescenza (ad esempio a seguito di un’operazione chirurgica) sono due cose differenti.

La convalescenza, infatti, a differenza della fase acuta della malattia, rappresenta il momento in cui l’interessato non si è ancora ripreso del tutto, da una malattia o da un infortunio o un intervento, ma è ancora molto debole e può essere facilmente interessato da una ricaduta o, in generale, da un peggioramento delle condizioni di salute.

Sono diverse le condizioni che denominano un periodo di convalescenza:

  • se si tratta di una recente malattia infettiva, è opportuno evitare altri contagi e rafforzare le difese immunitarie e organiche;
  • se il paziente ha subito un trauma, l’obiettivo è il ripristino e al monitoraggio della funzionalità dell’organo colpito;
  • in caso di intervento operatorio, si tratta del periodo del consolidamento delle ferite chirurgiche e del controllo clinico generale

Ma basta questo per differenziare le due casistiche a livello di visita fiscale?

Occorre premettere che spetta in ogni caso al medico curante, che si tratti di malattia o di convalescenza, decidere se il lavoratore può riprendere o meno servizio.

Ma nei casi in cui il lavoratore non può riprendere servizio esso deve, giustamente, rimanere domiciliato per la totale ripresa. E a questo punto si passa al versante visita fiscale.

Orari visita fiscale: quali regole per la convalescenza?

Il punto è chiave è il dover rimanere “domiciliato” per rimettersi in salute. Infatti, proprio per questo motivo, anche in questi casi va rispettato la condizione di non allontanamento dalla propria abitazione, per non destare sospetti nella propria amministrazione o nel proprio datore di lavoro di un’intenzionale malafede.

Pertanto anche durante la convalescenza, che sia dovuta a una malattia pesante, a un infortunio più o meno grave o dopo un intervento chirurgico, risulta assolutamente necessario rispettare le fasce di reperibilità.

Lo scopo della visita fiscale è infatti anche in questo caso quello di controllare lo stato di salute del lavoratore e constare la correttezza della prognosi assegnata dal medico curante.

Ovviamente anche in questi casi dichirazioni mendaci o fraudolente sono severamente punite: se il dipendente non si trova a casa, durante gli orari di reperibilità, può andare incontro a delle sanzioni.

Per una panoramica completa su cosa accade se il medico fiscale non trova a casa il presunto malato potete consultare questo nostro approfondimento.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it