Ormai da giorni, ci sono malfunzionamenti alle mail di Libero e Virgilio: arrivano i possibili risarcimenti per gli utenti?

Risarcimenti mail Libero e Virgilio: da domenica sera, 22 gennaio 2023, ci sono numerosi disservizi ai servizi mail di Libero e Virgilio. Il malfunzionamento ha interessato milioni di indirizzi mail, provocando non pochi disagi ad altrettanti utenti, impossibilitati ad utilizzare le loro mail da giorni.

Si tratta, inoltre, del secondo fornitore di posta elettronica più usato in Italia, dopo Gmail.

Le cause ancora non si conoscono precisamente: l’azienda esclude attacchi hacker. Il problema dovrebbe essere legato ad un disservizio interno.
In attesa del ripristino delle mail, le associazioni a tutela dei consumatori si stanno adoperando per aiutare gli utenti, prevedendo possibili risarcimenti.

Ecco la situazione nel dettaglio.

Risarcimenti mail Libero e Virgilio: la posizione delle associazioni dei consumatori

Italiaonline, la società che gestisce i sistemi di Libero e Virgilio, sta lavorando al ripristino dei servizi, bloccati da quasi cinque giorni.
In una nota, la società ha detto:

“È con sollievo che possiamo comunicare ai nostri utenti che è in corso un progressivo ritorno alla normalità. È stato infatti avviato il processo di rimessa online della Libero Mail e della Virgilio Mail, che coinvolge solo una prima parte della customer base. Nelle prossime ore, progressivamente, tutte le caselle torneranno pienamente attive. I tempi sono stati lunghi, lo abbiamo detto, ma l’obiettivo primario è stato quello di tutelare l’integrità dei dati dei nostri utenti”.

Nel mentre, le associazioni a tutela dei consumatori stanno lavorando per capire come aiutare i consumatori, interessati ad un risarcimento.

In un comunicato, l’associazione Altroconsumo ha dichiarato di aver inviato una diffida a Italiaonline, per chiedere la riattivazione immediata del servizio e la garanzia che siano state attivate le misure necessarie per tutelare i dati personali degli utenti coinvolti.

È stata richiesta anche una forma di ristoro, a titolo di risarcimento, per l’impossibilità di utilizzare il servizio mail, in questi giorni.
Come spiegato dall’associazione:

“Sebbene, in molti casi, si tratti di un servizio gratuito, resta comunque il diritto dei consumatori ad avere servizi adeguati, anche perché l’attività è di certo remunerativa per Italiaonline i cui guadagni sono collegati ai messaggi pubblicitari che veicola anche nel servizio di email”.

Altroconsumo invita gli utenti a inviare subito un reclamo, mediante il modulo apposito.

La posizione del Codacons

Anche il Codacons si è schierato “contro” Italiaonline e si è dichiarato pronto ad avviare una class action, per i disservizi.

In una nota si legge:

“Lo stop ai servizi rischia di avere ripercussioni pesantissime sugli utenti, generando oltre al danno morale anche ingenti danni materiali. Per tale motivo abbiamo deciso di inviare una formale diffida alla società Italiaonline che gestisce i due servizi, chiedendo non solo di riattivare immediatamente la posta elettronica e risolvere i problemi tecnici, ma anche di disporre indennizzi diretti in favore di tutti gli utenti coinvolti nel disservizio”.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it