Raccolta differenziata parchi nazionaliSecondo le stime, solo in 9 parchi nazionali su 24 i Comuni hanno raggiunto gli obiettivi sulla raccolta differenziata: ecco il report di Legambiente. 


Legambiente ha pubblicato un’indagine per la prima edizione di Parchi Rifiuti Free.

Da quanto emerge dai dati raccolti, solamente 9 parchi nazionali, sui 24 situati in Italia, raggiungono gli obiettivi prefissati per la raccolta differenziata, con una percentuale media del 65%.

Vediamo i dati nel dettaglio.

Raccolta differenziata parchi nazionali: il report di Legambiente

L’indagine di Legambiente si è focalizzata sulle aree di maggiore pregio naturalistico.

Per stilarla, sono stati elaborati i dati Ispra, relativi al 2021, sulla raccolta differenziata di 498 comuni dei 24 parchi nazionali in Italia, che occupano 1’471’319 ettari di territorio protetto e contano una popolazione di 2’789’749 abitanti.

Tra i Comuni interessati, troviamo anche sette capoluoghi: Belluno, La Spezia, Andria, Livorno, L’Aquila, Reggio Calabria e Latina.

Ebbene, tra i 24 parchi nazionali presenti in Italia, sono solamente nove quelli che raggiungono l’obiettivo del 65% della raccolta differenziata e sono:

  • Dolomiti Bellunesi;
  • Pantelleria;
  • Maiella;
  • Cilento;
  • Cinque Terre;
  • Asinara;
  • La Maddalena;
  • Val Grande;
  • Arcipelago Toscano.

Il resto dei parchi nazionali è ancora insufficiente e si attesta al 60,79%, con una percentuale comunque cresciuta del 3% tra il 2020 e il 2021.

Raccolta differenziata parchi nazionaliQuali sono gli esempi più virtuosi

Nel suo report, Legambiente ha indicato anche una lista di 265 “Comuni ricicloni”, dove si supera il 65% di raccolta differenziata e altri 87 Comuni Rifiuti Free, nei quali la produzione pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 kg/ab/anno.

Anche in questo caso abbiamo un miglioramento: tra il 2020 e il 2021, i Comuni ricicloni sono aumentati del 9,3%, mentre i Comuni Rifiuti Free sono rimasti stabili.

Il parco nazionale, col migliore rendimento, è stato il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, con una media dell’86,68%. Contando anche che 13 dei 15 Comuni del parco sono Comuni Rifiuti Free.

Tra i più virtuosi ci sono il Parco Nazionale della Maiella, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale del Cilento, Valle di Diano e Alburni.

Raccolta differenziata parchi nazionali: come migliorare

Per poter migliorare la condizione dei parchi nazionali in Italia, occorrerà utilizzare al meglio le misure di sostegno previste dalla legge 178/2020, nella quale sono previste le ZEA (Zone Economiche Ambientali) dei parchi nazionali, per un totale di 30 milioni per il biennio 2021/2022.

Le risorse, però, non sono state ancora impiegate, a causa della difficile applicazione della norma e andrebbero rimodulate, per aiutare i Comuni a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Qui è disponibile il report di Legambiente.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it