rapporto censis 2021/2022Il recente report Censis, per l’anno scolastico 2021/2022, testimonia un calo degli studenti nelle classi. Ecco nel dettaglio.


Rapporto Censis 2021/2022: il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) ha pubblicato un report coi dati relativi all’anno scolastico 2021/2022.
Secondo quanto raccolto, ci sono circa 7,3 milioni studenti in Italia, con un calo di circa 70mila dall’anno precedente.

Ecco quanto è emerso dal report.

Report Censis 2021/2022: i dati raccolti

Nell’anno scolastico 2021/2022 gli studenti sono stati circa 7,3 milioni e poco meno di 924mila docenti. I dati sono stati forniti dal Ministero dell’Istruzione. Nella statistica, non sono compresi gli studenti delle Province autonome, di Bolzano, Trento e della Valle d’Aosta.

Il dato evidenzia una diminuzione del numero di studenti, rispetto allo scorso anno, di circa 70mila unità. L’unico aumento c’è stato nella scuola dell’infanzia, con 4mila studenti in più.
Ciò è probabilmente riconducibile alla riduzione delle nascite: un evento che colpisce il nostro Paese da alcuni anni.

rapporto censis 2021/2022Report Censis 2021/2022: Italia ancora lontana dalle medie europee

Sempre dal rapporto Censis, notiamo che la quota di giovani italiani con un titolo d’istruzione terziaria rimane molto lontano dalla media dell’Ocse e dell’UE 27. L’Italia continua ad essere il Paese, nell’Unione Europea, col più alto numero di giovani che non studiano e non lavorano.

Come dichiarato dal Censis, ciò è probabilmente dovuto:

“all’incapacità del complessivo sistema di istruzione e formazione di orientare e formare gli individui in modo coerente ai fabbisogni del mercato del lavoro; al sistema produttivo incapace di acquisire nuove risorse funzionali al proprio sviluppo, privilegiando anziché la qualità delle risorse umane, il contenimento del costo del lavoro; al basso investimento in politiche attive del lavoro”.

La riforma degli Its (Its Academy), avviata per adeguarsi alle linee guida del PNRR, viene considerata come un primo passo importante, verso il confronto tra domanda e offerta, presentando, con maggiore chiarezza, le caratteristiche di un percorso terziario non universitario.

Report Censis 2021/2022: uno sguardo sul percorso universitario

Per quanto riguarda l’università, invece, gli studenti sono prevalentemente di sesso femminile, essendo il 55,9% degli iscritti.

Nonostante ciò, la componente femminile degli studenti universitari non è ancora distribuita equamente e vede una maggioranza in materie relative all’ambito dell’educazione, della formazione e nel settore linguistico, rispetto ad informatica e ingegneria.

In riferimento al terzo ciclo dell’istruzione universitaria, nell’anno accademico 2020-2021 gli iscritti a corsi post-laurea erano 139’743 (di cui il 59,2% donne), suddivisi tra dottorati di ricerca (23%), scuole di specializzazione (32%), master di I livello (31,2%) e master di II livello (13,7%).


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it