banca-delle-visite-petPresentata presso l’Università degli Studi di Milano la “Banca delle Visite PET”, il circuito solidale ideato per donare prestazioni mediche agli animali domestici bisognosi.


Si tratta del circuito solidale ideato per donare prestazioni mediche agli animali domestici bisognosi, aiutando chi non riesce a prendersi cura tempestivamente del proprio animale nei momenti di difficoltà.

Alla presentazione sono intervenuti tra gli altri il direttore del Dipartimento di Medicina veterinaria e scienze animali dell’Università di Milano, Mauro Di Giancamillo, il sindaco di Lodi, Andrea Furegato, il Presidente della Provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio, il Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata e il presidente dell’Ordine Veterinari, Luigi Galimberti.

“Banca delle Visite PET”: donare cure agli animali domestici bisognosi

Il progetto, patrocinato da Enpa, è nato dall’incontro tra Banca delle Visite Onlus, Fondazione già operante su tutto il territorio nazionale per la tutela del diritto alla salute per i più bisognosi, e Audens srl, azienda già attiva nel mondo animale con iniziative solidali e con l’ideazione della medaglietta salvavita AIDmyPET, un passaporto sanitario digitale in 5 lingue sempre a portata di collare.

La grande risposta a livello istituzionale – afferma Marco Bravi, Presidente del Consiglio nazionale Enpa, tra i relatori dell’evento  – testimoniata dalle autorevoli presenze all’evento di oggi in una sede prestigiosa come questa sede universitaria, indica la lungimiranza e l’attualità del progetto Banca delle Visite Pet in chiave ‘One Health’. Il benessere delle persone è strettamente legato a quello che riescono a dare ai propri animali, anche in caso di sopravvenute difficoltà“.

Il nostro Paese, con oltre 64 milioni di presenze in casa, è al secondo posto in Europa per numero di animali domestici, di cui il 77% è considerato dai proprietari al pari di un membro della famiglia. Non sempre però gli animali sono curati tempestivamente, specie in questa situazione di crisi economica che vede 12 milioni di Italiani alle prese con situazioni di povertà sanitaria, causa di rinuncia a cure mediche e visite di prevenzione.

Il circuito Banca Delle Visite Pet sarà attivo inizialmente presso alcuni centri veterinari convenzionati che metteranno a disposizione visite ed esami solidali e gradualmente sarà esteso su tutto il territorio nazionale con l’ampliamento delle strutture aderenti.

L’Ente Nazionale Protezione Animali ha accolto con entusiasmo il progetto conferendo il proprio patrocinio e operando attivamente allo sviluppo dello stesso attraverso le strutture ambulatoriali presenti nei rifugi.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it