quando scenderanno bolletteSecondo alcune stime, le bollette scenderanno per diverse cause, non tutte positive. Vediamone il motivo.


Quando scenderanno le bollette: il caro-energia è sicuramente una delle tematiche più calde di questo fine 2022. La guerra in Ucraina, scoppiata a marzo di quest’anno, ha fatto arrivare i prezzi di energia e gas alle stelle, colpendo le tasche degli italiani.

Il caro-energia ha portato anche ad un notevole rincaro dei beni di consumo, segnando le spese degli italiani anche a tavola.
Ma secondo le stime, ci sono segnali che potrebbero portare ad un imminente abbassamento del costo delle bollette.

Vediamo allora quando scenderanno le bollette.

Quando scenderanno le bollette: un focus sulla situazione attuale

Uno degli aumenti più evidenti di questa seconda parte del 2022 è sicuramente quello del gas: facendo un confronto, le bollette sono molto più alte rispetto a quelle degli anni passati.
Ma, nel mese di ottobre, il costo del gas è calato sensibilmente, aprendo la possibilità di una riduzione di prezzo nelle bollette per famiglie e imprese.

Il motivo è da ricondurre ai ribassi del prezzo spot sui mercati europei del gas: basti pensare che, ad inizio agosto, i costi sono saliti anche a 370 euro a Megawattora sul Ttf di Amsterdam, mentre oggi staziona a quota 150 euro.
Per “prezzo spot”, intendiamo il prezzo di riferimento dei contratti di fornitura di un determinato giorno.

Le cause sono le più diverse, come il completamento degli stoccaggi da parte dei Paesi europei: con la diminuzione temporanea della domanda, si abbassa anche il costo del gas.

Quando scenderanno le bollette: le prospettive per i prossimi mesi

Se la situazione rimarrà la medesima, avremo un calo sulle bollette del gas, a partire dal mese di novembre.
Ciò sarà possibile anche grazie all’aggiornamento mensile (e non più trimestrale) che farà Arera sul costo del gas, rivedendo il canone da pagare ogni mese.

A preoccupare, però, è la spirale inflazionistica in corso e la stretta delle Banche Centrali sul costo del denaro, che potrebbe portare ad una recessione economica.
Questo è dovuto alla minore domanda di gas da parte dei consumatori e delle aziende energivore, che farà diminuire, non solo le bollette, ma anche il costo delle materie prime.

Proprio per questa prospettiva, le banche centrali hanno aumentato i tassi d’interesse nei mesi scorsi.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it