emergenza-ucraina-contributo-servizi-sociali-comuniL’ordinanza di Protezione civile attiva il contributo in favore dei servizi sociali nei Comuni contestualmente all’emergenza ancora in corso in Ucraina.


È stata emanata l’ordinanza di Protezione civile n. 927 che attiva la misura prevista dall’art. 44, comma 4, del decreto-legge n. 50/2022, convertito in legge n. 91/2022, relativa al supporto economico a favore dei Comuni ospitanti un significativo numero di persone cittadini ucraini titolari o richiedenti il permesso di protezione temporanea, per il rafforzamento dell’offerta di servizi sociali.

Emergenza Ucraina: contributo per i servizi sociali nei Comuni

Allo scopo di rafforzare l’offerta di servizi sociali da parte dei Comuni ospitanti un significativo numero di persone richiedenti il permesso di protezione temporanea, il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri provvede al riparto, nel limite di euro 40.000.000 per l’anno 2022, di un contributo forfettario una tantum, determinato in misura proporzionale al numero dei predetti soggetti ospitati sul rispettivo territorio alla data di pubblicazione dell’ordinanza della Protezione civile (03 ottobre 2022).

Per accedere al contributo, forfettario e una tantum, i Comuni dovranno farne richiesta secondo i criteri previsti dall’ordinanza, tramite l’invio dell’apposito modulo, debitamente compilato, alla PEC fondosocialeucraina@pec.anci.it, entro e non oltre il 16 novembre 2022.

A supporto degli Enti locali, Anci ha redatto delle apposite linee guida.

I Comuni potranno richiedere ulteriori chiarimenti, esclusivamente riferiti alla procedura o a difficoltà tecniche connesse alla trasmissione del modulo, scrivendo all’indirizzo mail dedicato infofondoucraina@anci.it.

Documenti utili

 


Fonte: Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani