Nasce il liceo digitale, il nuovo indirizzo nell’istituto Matteucci di Roma. Vediamo di cosa si tratta.
Il 30 settembre scorso è stato inaugurato il primo liceo digitale d’Italia, all’Istituto Carlo Matteucci di Roma.
Il nuovo indirizzo è nato dalla collaborazione tra la Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine e il Ministero dell’Istruzione.
L’obiettivo sarà quello di creare nuove figure pronte per la transizione ecologica e le nuove tecnologie del futuro, fin dal liceo.
Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Liceo digitale: ecco di cosa si tratta
L’obiettivo del nuovo indirizzo è quello di creare nuove figure specializzate nell’era digitale, favorendo il “dialogo tra le materie scientifiche, le materie tecniche e quelle umanistiche”, come dichiarato nella brochure di presentazione.
Nel primo biennio s’introdurrà il concetto di intelligenza artificiale e si parteciperà al laboratorio del pensiero, “per creare le basi per uno studio più consapevole della filosofia, negli anni successivi”.
Nel secondo biennio e al quinto anno, invece, gli studenti saranno coinvolti in un progetto insieme al tutor Leonardo, per poi svolgere uno stage in una delle sedi dell’azienda.
Il nuovo indirizzo cercherà di formare i nuovi studenti, con strumenti didattici e digitali innovativi, sulle STEM (le discipline scientifico-tecnologiche). Tra le nuove materie inserite, troviamo Filosofia digitale, Informatica umanistica, Digital Marketing e Ingegneria Robotica e dell’Automazione.
Liceo digitale: le dichiarazioni in merito
Come dichiarato dal presidente della Fondazione Leonardo, Luciano Violante:
“Il liceo digitale è un’importante innovazione nel sistema Education, che ha l’obiettivo di formare giovani con competenze adeguate al mondo digitale. Confidiamo che il nuovo governo possa continuare su questa strada anche per colmare il nostro deficit di competenze digitali, dal momento che mancano più di un milione di esperti.
Il compito di un’azienda come Leonardo, che ha puntato con forza sulla convergenza tra manifattura e digitale, è oggi quello di sostenere una innovazione condivisa con mondo dell’impresa, centri di ricerca, scuola e università. Ecco perché la nostra azienda, nel 2021, ha attivato 776 percorsi formativi tra stage, programmi di apprendistato, tirocini e alternanza scuola-lavoro. Per lo stesso motivo numerosi dipendenti di Leonardo si sono impegnati in più di 1.400 ore di docenza in quattro istituti tecnici superiori italiani. Per supportare la transizione digitale e sviluppare le tecnologie del futuro”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it