certificato-medico-agonisticoUn argomento interessante per chi pratica sport a livello professionistico o comunque con regolarità, anche a livello dilettantistico: alcune indicazioni sul certificato medico agonistico.


Ovviamente per alcune attività come fare del semplice jogging non c’è bisogno di alcun tipo di certificato: ma se si pratica una particolare attività sportivo in modo regolare probabilmente servirà averlo.

Come anticipato nel cappelletto non bisogna confondere lo sport professionistico con quello agonistico: si può praticare l’agonismo senza, per forza, essere un professionista di uno sport specifico.

Pertanto anche lo sport praticato da un giovane tesserato o da un tesserato a livello dilettantistico che si allena regolarmente e partecipa alle gare di un circuito regionale in una disciplina è senz’altro “agonismo”.

Scopriamo dunque tutto quello che serve sapere in questi casi sul certificato medico agonistico, che si distingue per le caratteristiche sopra citate dal certificato non agonistico.

Certificato medico agonistico

La certificazione medica in ambito sportivo negli ultimi anni ha subito significative modifiche soprattutto in conseguenza dell’emissione del Decreto Legge n. 158 del 13 settembre 2012 (c.d. Decreto Balduzzi), convertito, con modificazioni, dalla Legge 8 novembre 2012 n. 189, nonché del successivo Decreto Ministeriale del 24 aprile 2013.

Il certificato medico agonistico è, in estrema sintesi, un documento redatto dal medico che conferma l’idoneità a praticare sport di tipo agonistico. Quindi è obbligatorio per praticare questo tipo di attività. Si differenzia per questo motivo dagli altri due certificati (non agonistico e per attività ludico-motoria) che possono servire, ad esempio, per l’attività fisica in palestra.

Il Certificato che attesta l’idoneità alla pratica agonistica degli sport è nominale e deve riportare lo sport praticato. In sede di visita, si possono richiedere più certificati, ognuno dei quali sarà nominale e per singolo sport, se l’atleta dimostra di praticarne più di uno. In questo caso, saranno necessarie le richieste delle Società Sportive per singolo sport con firma e timbro del Presidente della Società Sportiva.

Normativa

La disciplina della certificazione medica per l’esercizio di attività sportiva agonistica è contenuta nel Decreto Ministeriale del 18 febbraio 1982.

Questo decreto demanda alle federazioni sportive nazionali ed agli enti sportivi riconosciuti dal CONI (discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva) il compito di qualificare come agonistiche le singole e specifiche attività sportive.

Chi deve richiedere il certificato?

Pertanto sono obbligati a richiedere il certificato medico agonistico tutti coloro che, in quanto tesserati alle federazioni sportive nazionali, alle discipline associate ed agli enti di promozione sportiva, praticano un’attività sportiva che gli enti sportivi riconosciuti dal CONI qualificano come agonistica.

Sono inoltre obbligati a richiedere tale certificato gli studenti che partecipano alle fasi nazionali dei Giochi della Gioventù.

Chi rilascia il certificato? richiedere esenzione ticket sanitario

Il certificato medico agonistico può essere rilasciato unicamente dai medici specializzati in medicina dello sport.

La visita medica, finalizzata ad ottenere la certificazione, si svolge secondo un protocollo nazionale definito dal citato decreto e che varia a seconda delle diverse discipline sportive. La periodicità della visita di controllo solitamente è annuale, salvo alcuni sport per i quali è biennale (ad esempio golf, tiro con l’arco).

Richiesta di Visita Medico Sportiva

La richiesta della Certificazione alla Pratica Sportiva degli Sport Agonistici spetta alla Società Sportiva affiliata al CONI o ad un Ente di Promozione Sportiva di appartenenza dell’atleta.

Tale richiesta costituisce la condizione per l’ammissione dello sportivo all’accertamento. È necessario, quindi, che l’atleta si presenti con la richiesta della propria società di appartenenza in sede di visita.

La prenotazione dovrà essere effettuata almeno 60 giorni prima della scadenza della precedente certificazione o all’atto dell’iscrizione alla Società Sportiva in qualità di I° visita.

La prenotazione della visita medico sportiva agonistica si può effettuare tramite il servizio on-line messo a punto dalle varie aziende sanitarie territoriali.

Documentazione richiesta per la visita sportiva

L’atleta, preferibilmente non a digiuno, dovrà presentarsi alla visita su appuntamento munito di:

  • Documento d’identità dell’atleta in corso di validità
  • Tessera Sanitaria e Tessera delle Vaccinazioni dell’atleta
  • La Richiesta di Visita Medico Sportiva (Richiesta di Visita Agonistica – allegato A) con timbro e firma del Presidente della Società Sportiva
  • Foglio Anamnestico (Foglio Anamnestico – allegato B) compilato firmato dal genitore, se l’atleta è minorenne
  • Modulo Triage Covid-19 (Modulo triage COVID 19 – allegato C)
  • Campione urine del mattino raccolte in un contenitore dedicato (facilmente recuperabile in farmacia, parafarmacie o market). Il giorno antecedente alla visita si consiglia di non praticare una intensa attività motoria e di bere almeno due bicchieri di acqua prima di giungere in ambulatorio per la visita.
  • Referti sanitari (se in possesso).

Svolgimento della visita medica

La prestazione medica ai fini del rilascio della Certificazione è comprensiva di esami clinici e strumentali previsti per la determinata tipologia dello sport.

Per gli atleti di età inferiore ai 35 anni l’accertamento strumentale è dato dalla valutazione dei parametri ergometrici tramite step-test con sforzo monitorato o ergometro a braccia per l’atleta disabile. Per gli atleti di età superiore ai 35 anni è prevista la prova ergometrica con cicloergometro/treadmill o ergometro a braccia per l’atleta disabile.

La prestazione medica prevede:

  • misurazione dei dati antropometrici
  • spirometria semplice
  • esame delle urine con stick urinario
  • colloquio anamnestico
  • visita clinica specialistica, con controllo acuità visiva e uditiva, senso cromatico e sviluppo puberale
  • esecuzione di elettrocardiogramma di base
  • prova da sforzo (step test o ergometro)
  • esecuzione di elettrocardiogramma da sforzo monitorato anche nel recupero e controllo della pressione arteriosa omerale.

calcio-dilettantistico-giovanile-figcCosto del certificato medico agonistico

La visita per gli atleti disabili e per gli atleti di età inferiore ai 18 anni che rientrano nella tabella dell’età minima di accesso alle singole discipline sportive risulta in regime di gratuità come stabilito dal DM del 18/02/82.

Le prestazioni supplementari, eventualmente richieste in sede di visita, sono a pagamento indipendentemente dall’età dell’atleta e assoggettate al Tariffario Unico Regionale o risentono dell’eventuale esenzione di cui l’atleta ne sia portatore.

Invece, per gli atleti maggiorenni, la visita è assoggettata al pagamento di una somma, che varia molto in base alla Regione o allo sport praticato: si va da un minimo di 30 euro fino a 150 euro. Il costo dipende dal tipo di certificato e dal numero di esami che lo sport richiede per certificarne l’idoneità.

Il fac-simile del Certificato Medico Agonistico

Potete scaricare qui di seguito un fac-simile di questa tipologia di certificato.

 


Fonte: articolo di Simone Bellitto