elezioni-politiche-2022-garante-privacy-facebookIl Garante privacy ha chiesto a Facebook chiarimenti sulle iniziative del social network riguardanti le elezioni politiche del 25 settembre 2022.


L’Autorità ha infatti inviato a Facebook Italia una richiesta “urgente” di chiarimenti in relazione alle attività intraprese dal social network riguardo al voto che si terrá domenica prossima, 25 settembre.

Scopriamo di cosa si tratta nello specifico e quali siano le motivazioni di questo “braccio di ferro” tra i due soggetti.

In questi giorni Facebook è anche finito nel mirino dell’Antitrust europeo per una querelle con l’autorità tedesca: maggiori informazioni qui.

Elezioni Politiche 2022: Garante Privacy richiede chiarimenti sulle iniziative di Facebook

Meta, la società che gestisce Facebook, ha infatti pubblicamente annunciato di aver avviato una campagna informativa pubblicando promemoria. La campagna, indirizzata espressamente agli utenti maggiorenni italiani, sarebbe volta a contrastare le interferenze e rimuovere i contenuti che disincentivano al voto.

Fra le iniziative intraprese da Meta vi sarebbero:

  • la collaborazione con organizzazioni indipendenti di fact-checking
  • e l’utilizzo di un Centro operativo virtuale per identificare in tempo reale potenziali minacce.

Il Garante, anche alla luce della precedente sanzione comminata a Facebook per il caso “Cambridge Analytica” e il progetto “Candidati”, avviato per le elezioni del 2018, ricorda che è necessario prestare particolare attenzione al trattamento di dati idonei a rivelare le opinioni politiche degli interessati e al rispetto della libera manifestazione del pensiero.

Facebook dovrà fornire al Garante:

  • informazioni puntuali sull’iniziativa intrapresa;
  • sulla natura e modalità dei trattamenti di dati su eventuali accordi finalizzati all’invio di promemoria e la pubblicazione degli “adesivi” informativi (pubblicati anche su Instagram – Gruppo Meta);
  • sulle misure adottate per garantire, come annunciato, che l’iniziativa sia portata a conoscenza solo di persone maggiorenni.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it