fondi imprese contro caro-bolletteIl caro-bollette sta mettendo in ginocchio le imprese, con costi esorbitanti per l’energia: sono disponibili, però, nuovi fondi in aiuto.


Fondi per le imprese contro il caro-bollette: con l’approvazione del Decreto Aiuti Ter, da parte del Consiglio dei Ministri, sono stati sbloccati nuovi fondi, che attiveranno misure urgenti, in materia di politica energetica.

Il rincaro delle bollette dell’energia sta mettendo in ginocchio le imprese, specialmente quelle piccole e medie, che si sono viste triplicare i costi, rispetto allo stesso periodo, lo scorso anno.

Per questo, sono previsti aiuti alle aziende: vediamo quali.

Fondi per le imprese contro il caro-bollette: le misure del Decreto Aiuti Ter

Il Decreto Aiuti Ter stabilisce un allargamento della platea delle imprese per il credito d’imposta. In questo modo, lo Stato contribuirà con una parte consistente sulle spese per l’energia delle imprese, rinunciando ad una parte delle tasse da ricevere.

L’intervento “costerà” 9,8 miliardi di euro allo Stato.

L’Agenzia delle Entrate ha introdotto cinque codici tributo, per la compensazione del bonus energia e gas. I codici andranno riportati nel F24 dei crediti d’imposta riconosciuti, direttamente dalle imprese.

Fondi per le imprese contro il caro-bollette: i requisiti da rispettare

fondi imprese contro caro-bolletteCon le nuove direttive, il Governo ha previsto un abbassamento del requisito di accesso, ammettendo alla misura anche le piccole imprese e gli esercenti, che hanno una potenza disponibile del contatore, pari a 4,5 kW (al posto del limite precedente, pari a 16,5 kW).

L’altro requisito importante da avere è aver subito un incremento del costo per kWh superiore al 30%, rispetto al 2019.

Fondi per le imprese contro il caro-bollette: aiuti alle imprese energivore e non

Per le imprese a forte consumo di energia elettrica, il Governo ha previsto un credito d’imposta del 25% delle spese sostenute, per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre del 2022.

Per le imprese non energivore, invece, è previsto un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, pari al 15% della spesa sostenuta.

Fondi per le imprese contro il caro-bollette: quali sono i codici e come utilizzarli

I codici tributo, istituiti dal governo, sono i seguenti:

  • 6968 per le imprese energivore;
  • 6869 per le imprese gasivore;
  • 6970 per le imprese non energivore;
  • 6971 per le imprese a forte consumo di gas naturale;
  • 6972 per il credito d’imposta relativo all’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca.

L’utilizzo dei cinque crediti d’imposta sarà ammesso entro il 31 dicembre 2022, mediante i codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione del 16 settembre.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it