In un recente approfondimento video, il Dottor Simone Chiarelli analizza le FAQ di Anac riguardanti gli accordi quadro nel Codice dei contratti pubblici.
Si ricorda che per «accordo quadro» s’intende un accordo concluso tra una o più amministrazioni aggiudicatrici e uno o più operatori economici allo scopo di definire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste.
Esistono due tipologie di accordi quadro: accordi quadro completi e accordi quadri incompleti.
Nel primo caso – accordo quadro completo – sono disciplinate tutte le condizioni dei futuri contratti applicativi e dunque la competizione si esaurisce nella fase di aggiudicazione dell’accordo quadro.
Invece nel secondo caso – accordi quadro incompleti – non sono definite tutte le condizioni dei futuri contratti applicativi, e dunque essi possono essere affidati solo dopo aver rilanciato il confronto competitivo fra le parti che deve essere effettuato sulla base delle condizioni definite ex ante nel capitolato d’oneri dell’accordo quadro.
Accordi quadro (Codice dei contratti pubblici) – approfondimento sulle FAQ di Anac
In questo video il Dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, analizza uno strumento poco noto ma importante nella disciplina degli appalti pubblici.
Potete guardare il video nel player qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli