Il ritorno a scuola è dietro l’angolo e come ogni anno, ma quest’anno ancora di più, torna lo spauracchio degli aumenti sui corredi scolastici per le famiglie.
Non basta dunque la crisi energetica che colpirà in maniera dura consumi di gas ed elettricità per tutto il prossimo autunno/inverno: il buongiorno si vede infatti dal mattino, e già l’inizio dell’anno scolastico porterà una ventata di aumenti.
A denunciarlo è il Codacons, che fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Scopriamo in breve a quanto ammonta questa nuova stangata per i cittadini.
Aumenti pesanti sui corredi scolastici per le famiglie
Sul fronte dei prezzi si scopre che per diari, astucci, zaini e materiale scolastico i prezzi sono in rialzo in media il 7% in più rispetto allo scorso anno.
Particolarmente gravosi, come sempre, risulteranno anche i costi per i libri di testo, che cresceranno ulteriormente, mettendo a dura prova i bilanci delle famiglie.
A “giustificare” questo aumento caro energia e crisi materie prime (carta, tessile, plastica eccetera).
Una situazione, denuncia il Codacons, che diventa ancora più grave se si pensa all’inflazione dei prezzi dovuta, ancora una volta, a prodotti che sul web e siti di e-commerce risultano in assoluto più costosi. Come ad esempio quelli firmati da influencer e personaggi famosi che hanno lanciato linee specifiche per la scuola allo scopo di sfruttare il business dei bambini.
Nel decalogo per il risparmio presentato l’anno scorso, è che torna senz’altro utile anche quest’anno, il Codacons fornisce consigli alle famiglie per risparmiare, riassumibile nei seguenti punti:
- Non inseguite le mode e gli influencer. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità.
- Supermercato? Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla.
- Rinviate gli acquisti. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
- Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
- Offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino (per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley).
Non solo corredi scolastici: stangata a tutto campo
Aumenti sui corredi scolastici, ma non solo, come avevamo anticipato all’inizio.
Ad esempio si registra un aumento anche sugli alimentari “il cui trend al rialzo proseguirà nei mesi autunnali e trattandosi di una voce primaria inciderà pesantemente sui bilanci delle famiglie“.
L’associazione dei Consumatori chiude lanciando un monito importante: “Il 20 settembre scadrà il taglio delle accise. Se non verrà prorogato ci sarà aumento immediato dei listini alla pompa, con ulteriore incidenza sui prezzi dei prodotti trasportati“.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it