Il presidente dell’Antitrust, Roberto Rustichelli nel corso della Relazione sull’attività svolta nel 2021 ha lanciato il suo monito: basta a proroghe liberalizzazione mercato energia.
In un’ottica di una migliore concorrenza sul mercato e rispetto all’impennata dei prezzi, rientra nel dibattito il tema della liberalizzazione dei mercati energetici. E sulla questione interviene l’Antitrust.
Ecco cosa ha detto il presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Roberto Rustichelli, nel corso della Relazione sull’attività svolta nel 2021.
Monito dell’Antitrust: basta a proroghe liberalizzazione mercato energia
Secondo l’Autorità i vantaggi della liberalizzazione per i consumatori finali, anche in termini di prezzi più bassi e conseguenti risparmi, potranno pienamente dispiegarsi solo in un contesto di effettiva concorrenza tra gli operatori.
Pertanto, occorre concludere il processo di liberalizzazione entro i termini previsti, evitando ulteriori proroghe.
Le proroghe, oltre a ingenerare incertezza sullo sviluppo del settore, possono agevolare condotte anticoncorrenziali da parte degli esercenti la Maggior Tutela, che possono strategicamente sfruttare il vantaggio conferito dall’essere fornitori del mercato tutelato al fine di indurre i propri utenti a passare al mercato libero come clienti dell’impresa del proprio gruppo attiva su tale mercato.
Al contempo, solo se i consumatori si fanno parte consapevole e attiva nello scegliere le offerte più convenienti nel mercato si possono innescare reali dinamiche concorrenziali.
Proprio in questa prospettiva, l’Autorità è intervenuta reprimendo le pratiche commerciali scorrette idonee ad ostacolare una transizione consapevole e trasparente verso il mercato libero.
In particolare, nel corso del 2021, l’Autorità ha concluso procedimenti istruttori e procedimenti aventi ad oggetto le modalità di presentazione non complete e trasparenti delle condizioni economiche delle offerte sul mercato libero, nonché l’applicazione di oneri impropri e di costi occulti.
Le istruttorie hanno consentito di accertare che diverse offerte commerciali relative ai servizi di fornitura di energia elettrica e gas, erogati sul mercato libero, erano caratterizzate dalla mancanza di un’informativa completa, univoca e trasparente in merito alle voci di costo che compongono la spesa per l’energia fissate discrezionalmente dal professionista.
Il testo completo della dichiarazione del Presidente dell’Antitrust
Potete consultare qui il documento completo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it