Prosegue la trattativa tra Organizzazioni Sindacali e ARAN per il rinnovo del Contratto degli Enti Locali 2022: ecco gli ultimi aggiornamenti.
Nell’ultimo incontro sono emersi ulteriori punti di raccordo tra le parti sociali e l’agenzia che si occupa del rinnovo.
[Ndr: in questo articolo potete consultare il punto della trattativa aggiornata al 12 Luglio 2022].
Si ricorda che il contratto collettivo nazionale per gli Enti Locali, regola i rapporti che si instaurano tra la Pubblica amministrazione e i suoi lavoratori: regione, provincia, comune, polizia locale, sono alcuni degli enti sottoposti a questa disciplina.
Un contratto che adesso potrebbe essere quasi in dirittura d’arrivo, vista anche la recente intesa raggiunta sul contratto della sanità.
Rinnovo Contratto Enti Locali: gli ultimi aggiornamenti sulla trattativa
L’ARAN ha proposto un testo che presenta alcune differenze ed aggiunte rispetto al precedente. La differenza più rilevante è la scomparsa dei contenuti che precedentemente descrivevano la sezione del personale scolastico educativo.
Scompaiono l’area d’inquadramento intermedia, gli articoli che disciplinano l’attività dei diversi servizi e una parte delle relazioni sindacali del settore.
L’ARAN ha motivato questa scelta sostenendo che, a fronte di una sostanziale contrarietà delle OO.SS. sul testo precedentemente prodotto, ne presenterà uno diverso nel prossimo incontro.
Le nuove integrazioni al testo
L’ARAN ha poi illustrato le principali integrazioni al vecchio testo che riguardano:
- la nuova disciplina dell’indennità di specifiche responsabilità;
- la sezione della Polizia Locale;
- la sezione del personale iscritto agli ordini professionali.
Disciplina delle specifiche responsabilità
La nuova disciplina delle specifiche responsabilità proposta supererebbe la distinzione tra particolari e specifiche responsabilità autorizzando, per tutte le responsabilità individuate, l’attribuzione di un’indennità fino a un massimo di 3000 euro.
Inoltre l’elenco delle responsabilità per cui è possibile riconoscere l’indennità si arricchirebbe aggiungendo a quelle individuate dal vecchio articolo anche altre, quali:
- “specifiche responsabilità derivanti da compiti di tutoraggio o coordinamento di altro personale”
- oppure “specifiche responsabilità derivanti da incarichi che possono essere assegnati anche temporaneamente a dipendenti direttamente coinvolti in progetti del PNRR: project manager e personale di supporto”.
Restano oggetto di contrattazione i criteri generali per l’attribuzione.
Sezione della Polizia Locale
La sezione della Polizia Locale verrebbe integrata da una previsione che riconosce al personale che risulti titolare di funzioni di coordinamento, connesse al maggior grado rivestito ai sensi della legge n. 65/1986, dei “differenziali economici” maggiorati rispetto a quelli riconosciuti al personale della stessa area che non ricopra lo stesso grado.
Oridini professionali
La sezione dedicata al personale che per l’esercizio delle rispettive mansioni debba essere iscritto ad un ordine professionale, si sostanzia di un solo articolo che, come per il personale addetto al coordinamento della Polizia Locale, prevede dei “differenziali economici” maggiorati rispetto al restante personale.
La replica dei Sindacati
Questa la replica dei Sindacati, riportata dalla FP CGIL:
Abbiamo replicato ad ARAN facendo alcune puntualizzazioni sul testo ed avanzando critiche alle principali integrazioni.
Sulla sezione degli educativi abbiamo ribadito che la proposta deve rispondere alle esigenze del corretto inquadramento del personale oltre che dover individuare le soluzioni degli annosi problemi interpretativi legati a calendario scolastico e orario di lavoro.
In merito alla nuova disciplina dell’indennità di specifiche responsabilità abbiamo apprezzato il fatto che si superi il tetto massimo per le particolari responsabilità e il fatto che si integrino le casistiche per cui può essere attribuita.
Perché però l’indennità possa evolvere verso un più compiuto sistema di incarichi pensiamo che la proposta debba essere integrata prevedendo, tra l’altro:
- un livello massimo di indennità più alto;
- che siano oggetto di contrattazione non solo i criteri di attribuzione ma anche la gradazione in ragione della complessità dell’incarico e l’individuazione di ulteriori responsabilità che integrino l’elenco esemplificativo previsto dall’articolo.
Sulla sezione della Polizia Locale abbiamo fatto presente che:
- la proposta fatta è insufficiente perché tende a subordinare nel breve periodo il riconoscimento del coordinamento al fatto che enti abbiano attivato o meno attivato l’istituto delle progressioni economiche, ingenerando disparità tra personale che in diversi enti svolge lo stesso ruolo;
- sarebbe necessaria una soluzione con effetti più omogenei che potrebbe essere perseguita attraverso una rivisitazione dell’indennità di funzione o comunque una soluzione di tipo ordinamentale;
- sarebbe necessario alzare il valore massimo delle indennità di funzione e di servizio esterno sezione e di aggiornare quella di vigilanza ferma al 2002;
- prevedere la cumulabilità dell’indennità di ordine pubblico con le altre indennità contrattuali;
- prevedere la possibilità di esonero dai turni e servizi disagiati e gravosi del personale con età o anzianità di servizio elevate come avviene per la Polizia di Stato.
Sulla sezione del personale iscritto agli ordini abbiamo fatto presente che:
- non c’è alcuna previsione in merito all’iscrizione all’albo professionale a carico dell’ente;
- il riconoscimento della maggiorazione a carico dei differenziali economici presenta gli stessi limiti dell’analoga proposta fatta per il personale di Polizia Locale;
- anche in questo caso sarebbe necessario lavorare piuttosto sul sistema degli incarichi;
- vanno previste norme e profili specifici per il personale socio-sanitario.
Abbiamo infine ribadito che per noi risulta inaccettabile un impianto che non preveda una quarta area per le elevate qualificazioni; che non preveda un’unica area degli operatori con un doppio punto d’ingresso; che non riconosca il giusto inquadramento professionale ai profili che hanno conosciuto in questi anni un’evoluzione professionale, in primis quelli del settore educativo; che non risolva il problema del festivo infrasettimanale.
Le conclusioni dell’ARAN
L’ARAN ha replicato registrando le posizioni emerse e proponendo un appuntamento per martedì 5 luglio. In quella data verrà fissato un calendario con l’obiettivo di accelerare il più possibile la conclusione del CCNL
Fonte: articolo di Simone Bellitto
qua quara qua
invece di chiudere il contratto si continua a parlare del nulla perche’ lunica cosa che conta sono i soldi giugno se ne e’ andato
Che fretta c’era maledetta primavera..ah no siamo in estate? Ben dai nessuna fretta!!
Ma di che cosa ci stiamo lamentando giornalmente lestofanti e delinquenti frodano lo stato senza che nessuno riesca a contrastarli. Rubano milioni di euro si fregano il reddito di cittadinanza e nessuno se ne accorge. Tanto i soldi li restituiamo noi con pensioni e tasse a favore degli stronzi che vivono di questi espediente senza che nessuno riesca a fermarli. Il ns. è un paese di merda dove conviene delinquere perché nessuno paga. Scoperti evasori scoperti ladri scoperti assassini ma sono tutti a casa male che vada arresti domiciliari. Ogni tanto si sente il Papa che parla di famiglie di… Leggi il resto »
Putin é un mostro?! sto cazzo ! Putin é un grande ! Forza Putin, fa fuori anche i nostri politici!
La primavera non si sa di quale anno, i sindacati aaa cercasi (pro lavoratori)
L’impressione è che stiano menando il cane per l’aia in attesa del “contratto ponte” della scuola.
Intanto a breve saranno tutti al mare… speriamo di prendere qualche soldo a Natale
Avremo un obolo come contratto così i sindacati si baseranno dicendo di aver strappato un ottimo contratto risultato un pugno di mosche
Una scandalosa trattativa sindacale solo al ribasso senza considerazione per le categorie più basse malgrado siano anche preparate professionalmente. I soliti schifosi compromessi.
Leggo di tecnicismi, mentre non vedo barricate sul recupero salariale rispetto all’attuale costo della vita. Il primo vero punto deve essere questo in un rinnovo contrattuale dove si è persa la famosa “concertazione” con la riforma Brunetta, per cui negli Enti Locali il dirigente spadroneggia (dopo la dovuta informazione sindacale) e i datori di lavoro piangono le casse asciutte per finanziare il salario accessorio e le progressione economiche. Davvero il problema sono le Alte Professionalità?
Una vergogna prendono solo tempo, forse perché ogni riunione prendono i gettoni….è noi paghiamo.
Stanno discutendo ancora su un contratto scaduto… Questa la dice lunga
Hanno avuto 3 anni di tempo per affrontare tutti e queste vicende invece lo stanno facendo solo ora a contratto ampiamente scaduto andate a lavorare
una proposta di modifica per volta. Una discussione che doveva essere fatta in 2 ore almeno 2 anni fa fingono di farla ora centellinando ogni cosa, anche su particolari inutili, una volta al mese se va bene. Mai che lottino per rapportare gli stipendi al costo della vita. Dovevamo prendere gli arretrati ad aprile ed invece sono ancora in alto mare, ed ora ci andranno veramente, al mare. Poi a settembre-ottobre riprenderanno le eterne discussioni sul nulla ed intanto un altro anno sarà passato. E’ solo una presa in giro per tirare in lungo. Ulteriore presa in giro, la moltitudine… Leggi il resto »
egregi colleghi, non fate alcuna iscrizione ai sindacati, quando si vedranno che l’acqua è poca forse incominceranno a preoccuparsi e si daranno un po da fare. Io nn sono iscritto a nessun sindacato fate altrettanto, quei pochi spiccioli dateli ai vostri figli
cari sindacati avete rotto , fate una proposta al mese, ma cavolo fatele tutte insieme ste proposte, che cosa inutile che siete
Triennio scaduto e si continua a parlare di dettagli normativi che potrebbero essere tranquillamente rinviati al nuovo contratto. Chiudano l’accordo economico e per i punti in sospeso inizino a lavorare per il contratto 2022-24
Già ma i sindacalisti devono giustificare lo stipendio.
Ridicoli, dovrebbero già discutere il nuovo contratto e non hanno ancora chiuso quello scaduto. mah
parole parole parole soltanto parole…
Leggete il post dI ORAZIO…TUTTO VERO …ma RICORDATE NOI siamo quelli che non fanno nà mazza, che rubiamo lo stipendio, che quando fà caldo stiamo al fresco e viceversa, che per 4 STRONZI che veramente rubano lo stipendio LO RUBIAMO TUTTI
E CMQ prima si rinnova ai MINISTERIALI poi SANITA (che mi sembra giusto) e quando si ricordano ..Enti Locali P.S: il peggior datore di lavoro (perchè è cosi) SONO I POLITICIIII
SINDACATI???? MA COSA SONO??? AH SCUSATE DIMENTICAVO CHE SONO I LAVAPIEDI DEI DATORI DI LAVORO…OPS
RIDATECI GLI SCATTI D’ANZIANITA’, RIMODULATELI PER RENDERLI PIU’ ATTUALI, MA DATELI A TUTTI SOPRATTUTTO ALLE CATEGORIE BASSE ED INTERMEDIE CHE NON GODONO DI INDENNITA’. BASTA PRIVILEGIARE SEMPRE LE CATEGORIE PIU’ ALTE. TUTTI LAVORIAMO 8 ORE AL GIORNO E CI PASSIAMO I MIGLIORI 40 ANNI DI VITA. FORZA STATE UN PO’ CON CHI HA MENO REDDITO CE N’E MOLTO BISOGNO. GRAZIE
Siamo tutti delle MERDDE. Non valiamo un cazzo. VI cagate SOTTO tutti. Non avete le PALLE è il coraggio di andare direttamente a Roma. È mai possibile che le MERDDE statali che già prendono STIPENDI di 2000 3000 euro al mese… hanno già avuto arretrati è rinnovo del contratto. È anche POLIZIA. militari. Etc ect. È NOI siamo sempre le ultime MERDDE. Enti pubblici locali. È NESSUNO protesta. Perché VI cagate SOTTO di FARVI qualche giorno di questura. Faccio un esempio elementare. Praticamente un PADRE ha 4 figli. A due di loro compra le scarpe e i pantaloni. È a… Leggi il resto »
L’ARAN ha replicato registrando le posizioni emerse e proponendo un appuntamento per martedì 5 luglio. In quella data verrà fissato un calendario con l’obiettivo di accelerare il più possibile la conclusione del CCNL……
Accelerare il più possibile, venghino siori, venghino che il tempo è bello e l’aria le fresca signori!!! RIDICOLI
Siamo alle comiche
Ma lo leggete quello che scrive la gente? Brutti ladri
Un po’ di arretrati non erano male. Almeno potevi fare 10 giorni di mare. I sindacati e tutto il governo. SIETE delle MERDDE. Sapevate che passava maggio. Giugno. Luglio. È perché NÒ? Anche agosto. SIETE DEI GRANDI BASTARDI. Tutti hanno avuto gli arretrati. Dove io lavoro non prenderò più nemmeno una scopa in MANO. Mi passa per il cazzo di tutto. Sono 40 anni che fate sempre questo. Per darci qualche spicciolo…? Dobbiamo chiedere la carità. GRANDI BASTARDI
È voi è le vostre FAMIGLIE già state. Sicuramente in villeggiatura. È NOI stiamo chiusi nel CESSO a casa. Perché un povero operaio. Non se lo può permettere. NOI Ò si VÀ al mare..? Ò devi vedere se riesci a mangiare tutto il mese. SIETE una MANICA di INFAMI. MÀ IL SIGNORE DIO VI CASTIGHERÀ. SPORCHI POLITICI AVIDI. È SINDACATI DI MERDDA. DOVETE MORIRE INSIEME A QUEL CORNUTO NANO RATTOSO DI BRUNETTA
DOVETE ringraziare questo POPOLO di MERDDA. CHÈ si CAGA SOTTO. SOLO AL PENSIERO DI VENIRE A ROMA. HANNO PIÙ PALLE I FRANCESI E GLI UCRAINI..
CHÈ QUESTA MERDDA DI POPOLO ITALIANO.
E’ STATO PIÙ VOLTE EVIDENZIATO L’AUMENTO SPROPORZIONATO E INGIUSTIFICATO DELLE BOLLETTE, DEI BENI DI PRIMA NECESSITA’, DEI CARBURANTI E CHI PIÙ’ NE HA PIÙ’ NE METTA. E I SINDACATI SI PREOCCUPANO DELLE FESTIVITÀ INFRASETTIMANALE, DELL’INQUADRAMENTO E ALTRE SCIOCCHEZZE CHE POTREBBERO PASSARE IN SECONDO PIANO RISPETTO AD UN SOSTANZIALE AUMENTO DI STIPENDIO. LA VOLTA SCORSA HANNO CONTRATTATO PER NOI DOPO 8 ANNI, 80 EURO MEDIE CHE SIGNIFICA CIRCA 30 EURO DEPURATE DELL’ELEMENTO PEREQUATIVO SIGNIFICA ZERO. BRAVI I SINDACATI!
I sindacati stanno parlando del contratto scaduto a giugno, sono 4 anni che non viene rinnovato, invece di concluderlo e darci gli aumenti che ci aspettano. Avete rotto i coglioni. Che questi personaggi del sindacato vanno messi dentro i forni crematori, insieme al ministro Brunetta.
E ora che chiudete sto contratto che gli enti si autofinanziano e i soldi ci sono chissà come mai i contratti degli statali sono già stati chiusi povera Italia
ma dateci i soldi del nulla ne parlate dopo e’ siamo arrivati all’11072022
Quando da cuoco specializzato ex Opera universitaria(Regione) sono passato da stipendi medi 840/870 più tutte le indennita’ di Servizio, agli Enti Locali con 550 mila lire, era il 1981, ho capito che oltre a perdere la professione avevo perso anche i soldi….. da allora è stato solo un peggioramento, anche se ho dovuto riprofessionailzzarmi studiando e facendo concorsi , ma è servito a poco….. non ho mai visto gente disposta a lottare seriamente per ottenere veri stipendi non per sopravvivere, ma per una vita dignitosa!! senza lotta non si ottiena nnulla !! basta solo vedere l’abissale differenza che c’è tra… Leggi il resto »
Colleghi andiamo a Roma e rompiamoli il culo,
Ridicoli chiudetevi nel cesso, non servite a nulla
I dipendenti dei comuni con gli stipendi da fame non riescono ad arrivare a fine mese….E questi ancora a contrattare…ma a contrattare cosa?….Alla fine se ne usciranno con qualche euro di aumento….quando si tratta di aumentare le loro indennità nel giro di un ora si fa tutto…Potessi tornare indietro….Altro che il dipendente comunale farai…
Io sono amareggiata per come continuano a trattare gli operatori degli eell .. io sono polizia locale e sono in mezzo alla strada mattina pomeriggio e sera .. con il covid la gente e uscita fuori testa ..siamo PG .. facciamo le stesse cose delle altre ffpp anzi spesso quasi in tutte le situazioni ci girano gli interventi .. e questi non riescono a riconoscere un trattamento di equiparazione stipendiale .. non riescono a fare un profilo intermedio.. vogliono i controlli stradali … I controlli ambientali ed edilizia il commercio le tutele i gonfaloni il sindaco deve fare belle figura… Leggi il resto »