tavolo-tecnico-qualita-rifiuti-urbani-ETC-Comuni-CampaniPrevisto per martedì 28 giugno un importante tavolo tecnico con focus sulla qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, con la partecipazione di ETC e Comuni Campani.


Un’iniziativa senz’altro importante, che prosegue nel solco delle disposizioni fornite da ARERA per riformare profondamente la gestione del servizio dei rifiuti urbani da parte dei gestori, siano essi Enti o società partecipate dai medesimi.

Ricordiamo che la Delibera 15/2022 ARERA introduce l’adozione del “Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani” (TQRIF), per cui Enti Locali e Società di Gestione dovranno rispettare una serie di adempimenti che mirano a garantire maggiore qualità ed efficienza nel servizio di gestione dei rifiuti.

E tra gli obblighi di qualità contrattuale previsti viene data una più ampia evidenza al rapporto tra ente gestore e cittadini.

Per questo motivo I principali obblighi legati alla qualità contrattuale riguarderanno in modo particolare:

  • gestione delle richieste di attivazione
  • variazione e cessazione del servizio
  • reclami, richieste di informazioni e rettifica degli importi addebitati
  • rateizzazione e rimborso degli importi non dovuti
  • il ritiro dei rifiuti su chiamata
  • o infine la riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare.

Il contesto virtuoso campano

In Campania questo processo virtuoso di cooperazione e collaborazione tra gli enti d’ambito è iniziato già da diversi mesi.

Durante lo scorso mese di marzo i sette enti d’ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani della Regione Campania hanno infatti assunto una iniziativa di grande impatto, cogliendo l’opportunità offerta dal nuovo percorso tracciato dalla ARERA.

Con un’azione condivisa hanno così:

  • fornito ampio respiro con una visione d’insieme complessiva sulla Delibera 15/2022
  • coinvolto i 550 comuni campani in una verifica massiva dello stato d’arte della loro qualità tecnica e contrattuale
  • formato in maniera adeguata tutti i soggetti interessati, servendosi del supporto tecnico della Golem Net, azienda navigata nella realizzazione della Trasparenza Rifiuti, sulla gestione del ciclo del servizio dei rifiuti urbani e in maniera specifica su:
    • novità del MTR-2 ARERA
    • regole introdotte dal TQRIF
    • e infine sulla gestione di tutte le sfide innovative poste dall’Autorità nel settore Ambientale.

In occasione di questo incontro i Direttori degli Enti Territorialmente Competenti, ATO Napoli 1, ATO Napoli 2, ATO Napoli 3, EdA Caserta, EdA Salerno, ATO Avellino e ATO Benevento hanno invitato i propri comuni a compilare un questionario, da cui poter derivare il loro posizionamento sullo schema regolatorio elaborato dalla ARERA, con la Delibera n. 15/2022/R/Rif.

E al di là del posizionamento dei Comuni sul quadrante dello schema regolatorio è emersa nei Direttori la volontà di fare del TQRIF l’occasione di un “anno zero” nella gestione campana dei rifiuti urbani. L’intento è dunque quello di trainare i gestori (comuni e aziende) lungo la strada della qualità indicata dalla Delibera 15/2022.

Dei 550 comuni Campani, più di 400 hanno effettuato l’accesso alla piattaforma digitale trasparenzarifiuti.it messa a disposizione dalla Golem Net e risposto ai quesiti proposti. L’adesione è dunque stata imponente, oltre il 73% dei comuni ha dato seguito all’ambizione degli ETC: quella di avviare un percorso di qualità condiviso.

Tavolo tecnico su qualità del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani con ETC e Comuni Campani

L’appuntamento con il tavolo tecnico “Qualità del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani: ETC e Comuni Campani, il prossimo futuro attraverso orizzonti condivisi” è per martedì 28 giugno 2022 dalle ore 11:00 alle ore 12:30.

I 550 comuni della Regione Campania dunque saranno dunque il fulcro di questo tavolo tecnico online, che avrà per oggetto il Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Il programma e lo scopo dell’evento online saranno i seguenti:

  • fornire indirizzi utili e condivisi sui nuovi standard minimi tecnici e contrattuali così come voluti dall’Autorità e che dovranno essere realizzati entro il 1° gennaio 2023
  • ottimizzare la gestione degli enti d’ambito, nella loro funzione di ETC
  • pianificare in maniera puntuale e attenta le attività, così da
    • stimolare la collaborazione tra ETC e amministrazioni comunali
    • favorire la crescita della consapevolezza e della coscienza ambientale da parte dei cittadini

Parteciperanno come relatori all’evento:

  • Dott. Raffaele Del GiudicePresidente di ATO Napoli 1
  • Dott. Carlo LupoliDirettore di ATO Napoli 1
  • Ing. Andrea Avanzini Esperto in gestione ambientale e tributaria di Golem Net Srl
  • Dott. Francesco Ruta Esperto di sistemi informativi applicati alla trasparenza
    amministrativa.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it