La Camera ha dato la sua approvazione alla legge delega in materia di Appalti: si va verso l’approvazione definitiva del Senato.
Disponibile la scheda con i contenuti del provvedimento.
Scopriamo quali sono le novità.
Appalti: alla Camera approvazione della legge delega, le novità
La Camera ha approvato la delega sulla riforma degli appalti pubblici “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”.
Il provvedimento – che è definitivo, ma deve tornare al Senato per una ratifica definitiva – definisce una griglia di 31 criteri di delega che dovranno essere rispettati nella stesura del nuovo codice. Descriviamo in maniera completa principali nella scheda alla fine di questo articolo, e li accenniamo qui di seguito:
- qualificazione e riduzione delle stazioni appaltanti;
- misure per tutelare le pmi
- nel caso di forniture provenienti da Paesi extra UE, misure atte a garantire il rispetto di criteri ambientali minimi e dei diritti dei lavoratori
- la fine del regime di soft law in capo all’Ana
- obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara, negli avvisi e inviti, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi al verificarsi di particolari condizioni
- una frenata agli appalti integrati
- un forte incentivo al ricorso a procedure flessibili
- il rafforzamento della clausola sociale che consente la salvaguardia dell’occupazione nel caso di passaggio di un contratto di appalto o di una concessione da un’impresa a un’altra.
La scheda di approfondimento
A questo link la scheda di approfondimento.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
