Il 1° giugno sarà un’altra data cruciale per il Green Pass, le mascherine e le altre restrizioni Covid: vediamo tutte le novità.
Novità Green Pass 1° giugno: col ritorno dell’estate e della stagione più calda, diminuiscono i casi di Covid-19 e si possono allentare alcune restrizioni.
La campagna vaccinale e il massiccio diffondersi della variante Omicron hanno permesso a molti italiani di immunizzarsi dal virus.
Già dallo scorso primo maggio sono state tolte alcune misure, come l’obbligatorietà del Green Pass per accedere a luoghi di ritrovo e cultura. Mentre, dallo scorso 16 maggio, è stata tolta l’obbligatorietà della mascherina a bordo di aerei, nei voli europei.
Vediamo allora quali saranno le novità sul Green Pass dal 1° giugno.
Novità Green Pass 1° giugno: ecco tutte le novità
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha deciso che non prorogherà l’ordinanza che prevede l’obbligo di mostrare il Green Pass per chi entra in Italia.
Vediamo nel dettaglio
Green Pass
Dopo la cancellazione del Passenger Locator Form (PLF), il documento, introdotto nell’estate del 2021, utile per il tracciamento di chiunque entrasse in Italia, arrivano altre novità per i turisti.
Il Ministro Speranza ha infatti annunciato che non prorogherà l’obbligo di Green Pass per chi entrerà in Italia; l’obbligo finirà, quindi, il 31 maggio 2022.
La decisione è stata presa anche per favorire il turismo nel nostro Paese, un settore che ha avuto grosse perdite negli ultimi due anni, dall’inizio della pandemia di Covid-19.
Con questa mancata proroga, si potrà entrare in Italia senza dover mostrare la certificazione verde.
La situazione nel resto d’Europa
Il Green Pass base, però, è ancora obbligatorio in alcuni Paesi europei:
- Germania;
- Francia;
- Spagna;
- Portogallo.
Per il resto dei Paesi europei, i viaggiatori non dovranno più esibire il certificato che attesti la vaccinazione, la guarigione dal Covid o un test negativo.
Ipotesi mascherine 15 giugno
Le mascherine non sono più obbligatorie per i luoghi al chiuso, tranne alcune eccezioni, con luoghi in cui permane l’obbligo di mascherina FFP2:
- A bordo di tutti i mezzi di trasporto locale e a lunga percorrenza (aerei, treni, metropolitane, tram e bus);
- Per accedere a teatri, cinema, sale da concerto e palazzetti dello sport.
Mentre rimane l’obbligo di mascherina (anche chirurgica) per accedere ad ospedali, strutture sanitarie e RSA.
Dal 15 giugno, però, potrebbe cadere l’obbligo di mascherina FFP2 per cinema, teatri e spettacoli al chiuso.
Secondo le ipotesi, rimarrebbe l’obbligo solamente per i trasporti, almeno quelli a lunga percorrenza, come aerei e treni ad alta velocità, così come negli ospedali e nelle RSA.
Mascherine a lavoro
La situazione nei luoghi di lavoro privati, invece, è ancora nebulosa.
Fino al 30 giugno permane il protocollo di sicurezza anti-Covid, che comprende l’obbligo di mascherine, negli ambienti condivisi.
Alla fine del mese, però, il protocollo andrà rivisto: le parti sociali e il governo dovranno discutere se prorogare l’obbligo di mascherina o adeguarsi alle linee guida degli uffici pubblici, nei quali la mascherina viene solo raccomandata, senza alcun obbligo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
BENISSIMO MOLTO MOLTO CONFUSIONARIO IMPOSSIBILE DI CAPIRE QUELLO CHE EMANANO HO LE PRESCRIZIONI CHE CONTINUANO A IMPORE A LI ITALIANI ….POI COME AL SOLITO SIAMO IN MANO A PERSONO CHE ANDAVANO ASQUOLA QUANDO LI INSEGNANTI ERANO IN FERIE … (QUINDI E OVVIO CHE APPRENDEVANO SONO IL LORO INSEGNAMENTO ….QUASI NULLO..
SIAMO IN MANO HA UNA MASSA DI ANALFABETI.
Anche lei è analfabeto o distratto .
Non c è un “H” messa al posto giusto
Buono studio
E’ straniero. Forse non molto intelligente, ma straniero.
Proprio non le riesce condividere la sua opinione, o forse non vuole, si limita solo a criticare la persona per come scrive.
Forse lei era assente alle lezioni di EDUCAZIONE CIVICA.