Si è parlato recentemente dell’introduzione di alcune novità nel regolamento per gli animali esotici in Italia. Vediamo cosa è stato detto.
Novità regolamento animali esotici: non solo gatti, cani, conigli e criceti, tra gli animali di affezione ci sono anche alcuni animali esotici.
Secondo uno studio della LAV (Lega Anti Vivisezione), sono quasi 3 milioni gli animali esotici detenuti in Italia, ma il “non censito” si attesta attorno al 140-160%.
Ma presto potrebbero esserci delle novità. Scopriamone di più.
Novità regolamento animali esotici: tutto quello che c’è da sapere
Il Senato italiano ha approvato la legge di delegazione europea 53, che prevede il divieto di commercio e vendita di animali esotici e selvatici come animali di compagnia.
La legge comprende tutti quegli animali di specie selvatiche ed esotiche che sono prelevati dal loro ambiente naturale. Il divieto comprende la loro importazione e la loro detenzione, anche nel caso siano nati in cattività.
Lo scopo è di prevenire qualsiasi pericolo per la salute e l’incolumità pubblica, ma anche per proteggere la biodiversità.
Novità regolamento animali esotici: una legge voluta da tempo
Il testo del decreto è passato in via preliminare, andrà alle Camere per l’approvazione.
In realtà, si tratta di una storia iniziata già dal 2016, quando è stato stilato il regolamento europeo. Ma la discussione è arrivata in Italia solamente un anno fa.
Si tratta di una misura, voluta soprattutto dagli animalisti, per regolamentare il mercato degli animali esotici in Europa e in Italia.
Ovviamente i proprietari attuali di animali esotici, come ricci africani, pappagalli e iguane, non dovranno riconsegnare i loro animali d’affezione: chi detiene un animale esotico d’affezione (o lo deterrà entro il prossimo anno) potrà tenerlo fino alla loro morte.
Novità regolamento animali esotici: gli scontri al governo
Se da una parte, gli animalisti approvano la nuova legge, ci sono alcune frange politiche contrarie.
Il Ministro della Salute Speranza ha aperto alla possibilità di stilare una “white list” di rettili, felini e uccelli, che potranno continuare ad abitare le case degli italiani, perché considerati animali domestici e di compagnia.
Nel mentre, la LAV esulta per la nuova decisione. Il presidente Gianluca Felicetti ha detto:
“Questo decreto rappresenterà una stretta nei confronti di un anacronistico commercio pericoloso per tutti e una positiva campagna informativa ed educativa a lungo termine, che scoraggerà man mano le manie di collezionisti di animali e bloccherà mode pericolose che hanno portato, secondo Euromonitor, a una popolazione di oltre 50 milioni di mammiferi, uccelli, pesci e rettili di ogni tipo tenuti in stanze, garage e giardini, con un ritmo di oltre 3 milioni di nuovi animali all’anno detenuti. Creano il problema delle cosiddette specie invasive aliene”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Tutto questo scritto nell’articolo sopra è puramente atto a spaventare l’opinione pubblica.
Niente di tutto quello scritto è vero, perché in italia da anni esistono leggi sulla detenzione e allevamentodi animali esotici, considerando che anche il canarino è un animale esotico.