Sono state comunicate le nuove regole riguardo il Patent Box 2022 dall’Agenzia delle Entrate. Ecco tutti i dettagli.
Patent Box 2022: il “patent box” è una misura entrata nell’ordinamento italiano nel 2015 ed è stata rinnovata anche quest’anno, con la Legge di Bilancio 2022, ma con alcune nuove regole.
Vediamo allora di cosa si tratta e quali sono le novità.
Patent Box 2022: di cosa si tratta
Il Patent Box è un regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo di:
- Software coperti da copyright;
- Brevetti industriali;
- Processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico, giuridicamente tutelabili.
Possono esercitare l’opzione tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico.
Attraverso questo regime di tassazione, le imprese che svolgono attività di ricerca e sviluppo possono escludere dalla base imponibile il 110% dei redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali.
È importante, però, che è che i beni siano utilizzati in modo diretto o indiretto nello svolgimento della propria attività di impresa.
Patent Box 2022: a cosa serve
Il Patent Box serve a rendere il mercato italiano maggiormente attrattivo per gli investimenti nazionali ed esteri di lungo termini, tutelando la base imponibile italiana, in quanto:
- incentiva la collocazione in Italia dei beni immateriali attualmente detenuti all’estero da imprese italiane o estere;
- incentiva il mantenimento dei beni immateriali in Italia, evitandone la ricollocazione all’estero;
- favorisce l’investimento in attività di ricerca e sviluppo.
La cosa più interessante è che, con le ultime novità, il Patent Box semplifica l’accesso alle agevolazioni a più realtà.
L’agevolazione, infatti, permette alle diverse attività di poter accedere ai sostegni, senza che tenere conto delle dimensioni o del settore produttivo specifico dell’impresa. In questo modo, l’agevolazione si apre anche alle attività di tipo medio-piccolo, ma anche grandi che lavorano in attività di ricerca, progetti sperimentali e anche start-up.
Patent Box 2022: come si calcola e le novità di quest’anno
L’incentivo è valido per tutte le spese che vengono considerate “attività rilevanti”, ovvero quelle relative alla
- Ricerca industriale;
- Sviluppo sperimentale;
- Innovazione tecnologica;
- Tutela dei diritti sui beni immateriali;
- Attività di design e ideazione estetica.
Patent Box 2022: quali sono le spese ammesse
Tra le spese ammesse, su cui può essere applicata la maggiorazione del 110%, troviamo:
- Spese per il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o autonomo;
- Quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni immobili o immateriali;
- Servizi di consulenza ed equivalenti, relativi alle attività rilevanti;
- Spese connesse al mantenimento dei diritti sui beni materiali agevolati, rinnovo di scadenza, protezione, prevenzione di contraffazione, gestione dei contenziosi.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it