fondo pluriennale vincolato Ecco un interessante approfondimento relativo al ruolo chiave del fondo pluriennale vincolato, a cura del Dottor Claudio Chiusano, Dottore Commercialista e Revisore Legale. 


Vediamo cosa rappresenta il fondo pluriennale articolato, come si compone e quale ruolo ricopre.

Le componenti del risultato di amministrazione

Il risultato contabile di amministrazione che viene accertato dall’ente locale con l’approvazione del rendiconto ricomprende tre distinte componenti finanziarie:

  • Il fondo di cassa, risultante dai movimenti contabili di riscossione e pagamento evasi presso il Tesoriere, oggetto di periodica rilevazione e riscontro da parte dell’Organo di Revisione nel corso delle verifiche di cassa ex art. 223 d.lgs. 267/2000;
  • I residui attivi e passivi, dapprima individuati a seguito della ricognizione da parte dei Responsabili dei servizi interessati e quindi oggetto di riaccertamento da parte dell’Organo Esecutivo ex art. 3 comma 4 d.lgs. 118/2011, riaccertamento per il quale è previsto apposito parere da parte dell’Organo di Revisione;
  • Il fondo pluriennale vincolato, determinato nell’ambito della predisposizione del rendiconto, in conseguenza del riaccertamento dei residui, per il quale invece non è previsto uno specifico parere dell’Organo di Revisione. Tale fondo viene detratto dalle due componenti sopra citate.

Natura del fondo pluriennale vincolato

Il fondo pluriennale vincolato è un saldo finanziario costituito da risorse già accertate e destinate al finanziamento di spese già impegnate o spese per le quali sia stata quantomeno indetta procedura di affidamento, in ogni caso esigibili in esercizi successivi a quello in cui è stata accertata l’entrata correlata.

Tramite il fondo pluriennale vincolato si garantisce la copertura di spese imputate ad esercizi futuri, nel rispetto del principio della competenza finanziaria, e si evidenzia il differimento intercorrente tra l’acquisizione delle risorse finanziarie ed il loro effettivo impiego.

In proposito possiamo assumere come indicatore di speditezza amministrativa da parte dell’ente il complemento a uno del rapporto tra fondo pluriennale vincolato di spesa e fondo pluriennale vincolato di entrata iscritti a bilancio di previsione.

Implicazioni per l’Organo di Revisione dell’ente locale

Pur in assenza di specifiche previsioni normative si ritiene tuttavia opportuno raccomandare all’Organo di Revisione di operare le seguenti verifiche riguardo al fondo pluriennale vincolato:

  • regolare accertamento delle entrate che finanziano il fondo stesso;
  • effettiva sussistenza delle corrispondenti obbligazioni passive o, quantomeno, formale avvio delle relative procedure di affidamento di spesa;
  • coerenza della composizione del fondo con i cronoprogrammi di investimento.

Quest’ultima indicazione assume, in prospettiva, crescente rilevanza man mano che gli enti avviano opere finanziate con risorse rivenienti dal PNRR per effetto degli inderogabili termini amministrativi che ne conseguono sia per l’assunzione degli impegni sia per l’effettuazione dei pagamenti.


Fonte: articolo di Claudio Chiusano - Dottore Commercialista e Revisore Legale in Asti - Componente Commissione UNGDCEC "Enti Locali"