Bonus benzina 2022Il Decreto taglia prezzi ha introdotto anche il Bonus benzina 2022, ma non tutti potranno beneficiarne. Vediamo chi potrà richiederlo.


Bonus benzina 2022: a causa dell’aumento del carburante, della luce e del gas, complice anche la guerra in Ucraina, il Governo ha deciso di emanare il Decreto taglia prezzi, con diverse misure per i consumatori e le imprese.

Tra le varie misure, c’è anche il Bonus benzina 2022 che, però, non è indirizzato a tutti.

Vediamo allora di cosa si tratta nello specifico.

Bonus benzina 2022: di cosa si tratta

Il Bonus benzina è un voucher che viene erogato dalle aziende private, verso i propri dipendenti, per l’acquisto di carburante. Il valore massimo del buono è di 200 euro.

L’agevolazione è stata introdotta dal Decreto taglia prezzi, per poter aiutare i lavoratori in difficoltà, a causa dell’aumento dei prezzi del carburante.

L’articolo 2 del Decreto dice:

“Per l’anno 2022, l’importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l’acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore non concorre alla formazione del reddito ai sensi dell’articolo 51, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.”

Per il bonus, il Governo ha stanziato 9,9 milioni di euro per il 2022 e 0,9 milioni di euro per il 2023.

Bonus benzina 2022: come funziona

bonus benzina 2022Il bonus verrà erogato sotto forma di “fringe benefit”, ovvero come beneficio secondario e accessorio, che le aziende potranno dare ai loro dipendenti, su base volontaria. In questo modo, i voucher non saranno considerati come contribuzione, perciò non verranno tassati.

Il bonus, come detto, può avere un valore massimo di 200 euro e potrà essere erogato solamente una volta a lavoratore. Essendo un benefit, il bonus potrà essere erogato a tutti i lavoratori dipendenti di aziende del settore privato, senza limiti di ISEE.

Sono esclusi dal bonus i dipendenti pubblici, i lavoratori autonomi e i lavoratori titolari di partita iva. Maggiori dettagli saranno dati negli accordi specifici tra imprese e sindacati.

Bonus benzina 2022: come ottenerlo?

Come specificato, nella misura pensata dal Governo, il Bonus benzina verrà erogato dai titolari di imprese e aziende, in maniera volontaria, ai propri dipendenti. La decisione spetterà a loro e l’erogazione avverrà sulla base degli accordi coi sindacati di categoria.

Quindi non essendo un sostegno economico statale “diretto” e nemmeno un contributo a fondo perduto, non è prevista alcuna domanda da fare o modulistica da compilare. Il dipendente potrà solo richiedere, all’azienda per cui lavora o al sindacato a cui è iscritto, se c’è la possibilità di accedere all’agevolazione.

Ricordiamo che per il 2022 esiste una potenziale possibilità di erogazione di beni e servizi ai dipendenti fino a 458,23 euro esentasse, di cui 200 euro come buoni benzina, coi dipendenti che risparmiano:

  • il 9,19% di contributi previdenziali Inps;
  • e la tassazione Irpef sulla loro aliquota massima (23%-25%-35%-43%).

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it