esenzioni ticket sanitario malattie rareIl ticket sanitario permette di coprire i costi delle prestazioni sanitarie. Ma in quali casi ci sono le esenzioni per malattie rare? Vediamolo insieme.


Esenzioni ticket sanitario malattie rare: tramite il pagamento del ticket sanitario, è possibile accedere ad alcune prestazioni mediche, come alcune visite specialistiche e le prestazioni eseguite in pronto soccorso che non hanno carattere di emergenza.

Alcuni pazienti possono avere delle esenzioni per il pagamento del ticket sanitario, se sono affetti da malattie rare. Vediamo quali sono.

Esenzioni malattie rare ticket sanitario: ecco di che si tratta

Per malattie rare, s’intendono quelle patologie gravi e invalidanti, che colpiscono un numero ridotto di persone, con una prevalenza per le malattie che hanno un’incidenza inferiore al limite, stabilito a livello europeo, pari a 5 casi di 10’000 abitanti.

La decisione è stata presa nel 2001, col Decreto ministeriale n.279/2001.
Le malattie rare che hanno diritto all’esenzione sono state individuate in base ad alcuni criteri generali, fissati dal Decreto legislativo 124/1998.

I criteri sono i seguenti:

  • Rarità (incidenza, stabilita a livello europeo, fissata a 5 casi ogni 10’000 abitanti);
  • Gravità clinica;
  • Grado di invalidità;
  • Onerosità della quota di partecipazione (derivante dal costo del relativo trattamento).

Inoltre, è importante ricordare che ci sono altri due criteri:

  • La difficoltà di formulare la diagnosi;
  • La difficoltà di individuare quali sono le prestazioni sanitarie adeguate per l’assistenza, spesso molto complesse.

Esenzioni malattie rare ticket sanitario: per quali prestazioni sussiste l’esenzione

L’esenzione per malattie rare è prevista per:

  • Tutte le prestazioni appropriate ed efficaci per il trattamento e il monitoraggio della malattia rara accertata e per la prevenzione di eventuali e ulteriori peggioramenti;
  • Le prestazioni finalizzate alla diagnosi, eseguire presso i presidi della Rete nazionale da specialisti;
  • Le indagini genetiche sui familiari dell’assistito, per poter constatare se si tratti di una malattia rara di origine genetica.

Esenzioni malattie rare ticket sanitario: quali sono le novità dal 2017

esenzioni ticket sanitario malattie rareCol Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017, la lista delle malattie rare, che prevedono l’esenzione dal ticket sanitario, sono aumentate.

Qui il nuovo elenco con tutte le malattie che hanno l’esenzione.

La proposta di aggiornamento è stata fatta in collaborazione col Tavolo Interregionale delle Malattie rare. Il nuovo elenco prevede due gruppi che sono “aperti”, così da poter inserire altre malattie rare, non elencate, che hanno diritto all’esenzione.

Tra le nuove malattie inserite abbiamo:

  • Sarcoidosi;
  • Celiachia;
  • Sindrome di Down;
  • Sindrome di Klinefelter;
  • Connettiviti indifferenziate;
  • Sclerosi sistemica progressiva;
  • Miastenia grave;
  • Alcune malattie con limite temporale, come il tumore di Wilms, il retinoblastoma e la pubertà precoce idiopatica.

Come ottenere l’esenzione

L’esenzione deve essere richiesta all’Azienda sanitaria locale di residenza. Dovrà essere presentata la documentazione che attesta la diagnosi di una o più malattie rare incluse nell’elenco.
La certificazione deve essere rilasciata da uno dei Presidi della Rete nazionale delle malattie rare, anche fuori dalla regione di residenza.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it