bonus-edilizi-2022-cessioni-sanzioni-professionistBonus Edilizi 2022: disponibili le nuove regole su cessioni e sanzioni per i professionisti, recentemente aggiornate dal Consiglio dei Ministri.


Cambiano ancora le regole in corso, in sintesi le novità approvate nell’ultimo Consiglio dei Ministri.

La sintesi è stata elaborata dalla CGIA Mestre.

CESSIONI MULTIPLE DI NUOVO AMMESSE

I crediti maturati grazie ai bonus edilizi potranno essere ceduti al massimo tre volte, ma le due cessioni successive alla prima potranno essere effettuate soltanto a favore di banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario o imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia.  Se il contribuente che effettua il lavoro sceglie lo sconto in fattura, restano possibili ulteriori tre operazioni di cessione. In parole semplici, lo sconto in fattura non si conteggia fra le tre operazioni di cessione possibili.

CODICE DI TRACCIAMENTO

Il Governo introduce un altro meccanismo di controllo: i crediti derivanti da sconto in fattura o cessione del credito non potranno formare oggetto di cessioni parziali successivamente alla prima comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle Entrate. A tal fine, al credito sarà attribuito un codice identificativo univoco, da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni.

Le modalità attuative della cessione e tracciabilità del credito d’imposta saranno definite con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.

SANZIONI PER I TECNICI CHE DICHIARANO IL FALSO

Il tecnico abilitato che, nelle asseverazioni, espone informazioni false o omette di riferire informazioni rilevanti sui requisiti tecnici del progetto di intervento o sulla effettiva realizzazione dello stesso oppure attesta falsamente la congruità delle spese, potrebbe essere punito con la reclusione da 2 a 5 anni e con la multa da 50.000 a 100.000 euro.

Se il fatto è commesso al fine di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri la pena è aumentata.

 


Fonte: CGIA Mestre