Ecco le nuove linee guida Covid-19 dopo la Cabina di regia e il CdM di oggi, 23 dicembre. Ecco quali sono.
Nuove linee guida Covid-19: stamattina si è tenuta la Cabina di regia, presieduta dal premier Mario Draghi e alle 17 si è tenuto l’ultimo Consiglio dei Ministri per dare il via libera alle nuove misure contro il Covid-19.
Alla riunione hanno partecipato anche Franco Locatelli, capo del CTS, il presidente dell’Iss, Franco Brusaferro e i capi delegazione di maggioranza.
Ma vediamo quali sono le novità introdotte con le nuove linee guida Covid-19.
Si è tenuta anche subito dopo il CdM la Conferenza Stampa di Speranza, Locatelli e Brusaferro: potete riguardarla direttamente da questo player video qui di seguito.
Nuove linee guida Covid-19 dopo Cabina di regia e CdM: ecco quali sono
Il Governo ha deciso di introdurre nuove misure per poter contenere i contagi, soprattutto dopo il diffondersi della variante Delta e della variante Omicron, che sta aumentando sempre di più, anche nel nostro Paese.
Ecco le nuove misure.
Riduzione Green Pass e terza dose
Dal 1° febbraio 2022, il Green Pass subirà una riduzione a livello di durata, passando da 9 a 6 mesi.
Ci sarà una riduzione delle tempistiche anche per quanto riguarda la terza dose, che potrà essere fatta a partire da 4 mesi di distanza dalla seconda dose.
Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa
È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
Estensione del Green Pass
Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
Estensione del Green Pass rafforzato
Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a:
- al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
- musei e mostre;
- al chiuso per i centri benessere;
- centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
- parchi tematici e di divertimento;
- al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Uso della mascherina
Il Governo ha introdotto l’obbligo di mascherine all’aperto, una misura che era già stata introdotta a livello locale da diverse Regione, come il Lazio.
Bisognerà anche utilizzare la mascherina Ffp2 (per cui si avranno prezzi calmierati) per gli ambienti chiusi, come cinema, teatri, eventi sportivi, sale da concerto, locali con musica dal vivo e sui mezzi di trasporto.
La decisione è stata presa proprio per il diffondersi della variante Omicron in Italia, passata in poco tempo al 28,2% in Italia.
Niente cibi e bevande nei cinema e teatri fino al 31 gennaio
Si è molto discusso sui cinema e i teatri nei giorni scorsi e tra le ipotesi spiccava la richiesta di tampone anche per i vaccinati, per l’accesso a cinema e teatri.
Dopo le prime proteste (come quella di Feditart), il Governo ha deciso di vietare il consumo di cibi e bevande all’interno di cinema, teatri e durante gli eventi sportivi.
Divieto di feste in piazza, chiuse discoteche e sale da ballo
Ufficiale anche il divieto di festa in piazza ed eventi. Quindi per quanto riguarda le feste, sia in piazza che all’aperto, ci sarà uno stop, fino al 31 gennaio: una misura a cui si sono adeguate già diverse regioni, annullando gli eventi del 31 dicembre.
Inoltre il Governo ha scelto all’unanimità di sospendere, sempre fino al 31 gennaio, l’attività delle discoteche delle sale da ballo o attività assimilabili.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Per accedere ai ristoranti, occorrerà il Super Green Pass per consumare al banco. Al tavolo non è necessario?
Si è molto discusso sui cinema e i teatri nei giorni scorsi e tra le ipotesi spiccava la richiesta di tampone anche per i vaccinati, per l’accesso a cinema e teatri. E com’è finita?
In chiesa?
Sarebbe stato utile vietare l’uso di cibi e bevande anche nei treni regionali che non sono soggetti all’Gree pass. La scusa del mangiare fina ad ora è stata usata da alcuni pendolari per non usare la mascherina.
si è persa qualcosa, poiché l’obbligo del GP da lei negato è invece esistente dal 13 dicembre scorso