Covid-19: con una recente ordinanza del Ministero della Salute, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, sono state aggiornate e ufficializzate le nuove “Linee Guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” concernenti tra gli altri soggetti ristoranti, bar, parrucchieri ed estetiste.
L’ordinanza del Ministero della Salute, sottoscritta il 2 dicembre scorso, rivede dunque le “Linee Guida” che riguardano (tra gli altri) bar, ristoranti, trattorie, pasticcerie, gelaterie, pizzerie, acconciatori, estetiste e massaggiatori.
Queste misure servono per contrastare la diffusione del Covid all’interno delle attività appena menzionate.
Ecco le novità.
Covid-19: nuove linee guida per ristoranti, bar, parrucchieri ed estetiste
Scopriamo in maniera dettagliata quali sono le disposizioni allo stato attuale.
Ristorazione
Per quanto riguarda le attività ristorative le misure principali sono le seguenti.
Allo stato attuale, l’accesso ai servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo al chiuso risulta consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID–19.
Sono esonerati dall’obbligo del possesso di una certificazione verde COVID–19 i soggetti minori di dodici anni e i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti dal Ministero della salute.
Inoltre occorre:
- predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalita’, comprensiva di indicazioni sulla capienza massima degli spazi;
- rendere disponibili prodotti per l‘igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in piu’ punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimita’ dei servizi igienici, che dovranno essere puliti piu’ volte al giorno;
- adottare misure al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze;
- negli esercizi che somministrano pasti, privilegiare l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per un periodo di quattordici giorni, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. E’ comunque consentito l’accesso, anche in assenza di prenotazioni, qualora gli spazi lo consentano, nel rispetto delle misure di prevenzione previste. In tali attivita’ non possono essere continuativamente presenti all’interno del locale piu’ clienti di quanti siano i posti a sedere.
Infine è obbligatorio in tutti gli esercizi:
- disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estensibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale
- i clienti dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli FFP2) in ogni occasione in cui non sono seduti al tavolo;
- i lavoratori dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli FFP2 o in base all’esposizione a rischi specifici);
- favorire la consultazione on–line del menu tramite soluzioni digitali, oppure predisporre menu in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei a perdere;
- al termine di ogni servizio al tavolo, assicurare pulizia e disinfezione delle superfici;
- negli esercizi che non dispongono di posti a sedere, consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione (estensibile ad almeno 2 metri in base allo scenario
epidemiologico di rischio), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non sono oggetto al distanziamento interpersonale.
Benessere
Per quanto riguarda il settore benessere, si riportano a seguire le novità introdotte dal provvedimento rispetto alle precedenti linee guida del 28 maggio 2021.
- Per tutte le attività di servizi alla persona è obbligatorio escludere totalmente la funzione di riciclo dell’aria, salvo in caso di assoluta e immodificabile impossibilità di adeguamento degli impianti, per i quali devono essere previste misure alternative al contenimento del contagio.
- Nei centri massaggi e centri di abbronzatura vanno organizzati gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce, in modo da garantire la distanza di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate), o separare le postazioni con apposite barriere, fermo restando l’obbligo di indossare la mascherina (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione FFP2).
- Trattamenti alla persone (es. massoterapia, sauna, bagno turco), la stanza o l’ambiente adibito al trattamento deve essere ad uso singolo o comunque del nucleo familiare o di conviventi che accedono al servizio.
Il testo completo delle linee guida
A questo link il testo completo delle linee guida.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it