Qual è la più grande minaccia per le nostre credenziali? Ecco le conseguenze di un furto di dati su Internet.
Le minacce per le nostre credenziali sono rappresentate dagli attacchi hacker: spesso questi soggetti malintenzionati utilizzano una tecnica psicologica informandoti che conoscono le nostre password.
Bene, in questi casi bisogna prestare attenzione a non abboccare, in quanto la semplice conoscenza di una password e-mail non può mai bastare per permettere l’inoculazione nei nostri dispositivi di sofisticati virus in grado di spiare abitudini e comportamenti.
Può accadere che gli hacker abbiano intercettato le password di account non più attuali, cioè per esempio di un indirizzo di casella di posta elettronica non più utilizzato.
Questo è purtroppo dovuto al fatto che, all’interno dei mercati neri del dark web, agiscono hacker senza scrupoli che, dopo aver condotto massive attività di phishing o di intrusione informatica, rivendono online i nostri preziosi dati.
Quindi, imperativo è aggiornare il sistema operativo e le applicazioni, attivare l’autenticazione a due fattori per rendere decisamente più sicuri i nostri dati.
Un altro suggerimento utile quando si è in giro o in viaggio e si usa il Wi-Fi pubblico, è quello di farlo solo se si utilizza una VPN o un gestore delle password. Infatti, è molto semplice per un malintenzionato accedere al nostro computer connesso a un Wi-Fi pubblico.
Una delle più gravi minacce che possa succedere navigando online è il furto di identità.
In tutti questi casi è opportuno contattare immediatamente la Polizia Postale per sporgere una denuncia – infatti, la polizia postale è un corpo dell’arma che si occupa proprio di questi reati commessi tramite il web e potrà guidare l’utente nella corretta strada da perseguire.
A chi non capita nella vita di ogni giorno di smarrire il proprio cellulare, Android o iPhone, ovvero di dimenticare nell’autoveicolo del taxi o della stanza di albergo presso cui si è soggiornati, la pen drive o la memory card?
Ci sono situazioni in cui si perdono una notevole quantità di dati sensibili: in tutti questi casi e cioè quando i dati sono stati memorizzati su dispositivi di piccole dimensioni il danno è fatto e può essere irrimediabile se non si dispone di un account creato ad hoc per il gestore delle password.
Con questo software in pratica, quando si perdono dati digitalmente salvati dovuti alla perdita del dispositivo o al suo furto, almeno un rimedio c’è: sarà possibile così, attraverso un altro dispositivo loggarsi al proprio account di gestore delle password, scaricare il software e recuperare le password perse.
Almeno le password sono state recuperate!
Le minacce informatiche
Le più diffuse minacce informatiche che possono danneggiare le persone che navigano online per un uso fraudolento delle credenziali rubate sono costituite dai virus informatici.
Cosa è un virus informatico
Il virus in informatica è una minaccia che attraverso un programma esegue un codice che si riproduce come un clone nei nostri dispositivi: tablet, PC, smartphone.
Così facendo il virus è capace di penetrare in qualsiasi tipo di file eseguibile detto anche .exe e, diffondersi nel momento in cui il file viene copiato e inviato da un utente all’altro trasportando con sé tutta la sua carica distruttiva.
Uno dei più diffusi strumenti digitali utilizzati dagli hacker o malintenzionati della rete, sono gli “spyware o grayware”, ovvero tutti quei programmi che eseguono operazioni inaspettate o non autorizzate finalizzate a carpire, senza il nostro consenso naturalmente, le credenziali dei nostri account e magari tentare successivamente di accedere anche al nostro conto online.
A volte si sente parlare anche “fuga di dati” e cioè quel trasferimento non autorizzato di dati sensibili che può concretizzarsi via e-mail, Meet, Drive, gruppi o dispositivi mobili.
Le fughe di dati possono essere causate tuttavia anche dai nostri comportamenti, per esempio dall’attivazione dell’accesso pubblico quando siamo nei gruppi, oppure quando si configurano le impostazioni di condivisione e permesso per Drive, da dispositivi mobili compromessi o da allegati nella posta in uscita.
Lo Spoofing è una minaccia per le credenziali utilizzate in Internet?
Lo spoofing è anch’esso un’attività che minaccia le credenziali che sovente usiamo online. Questa attività inganna gli utenti falsificando l’intestazione di un’e-mail, per cui il messaggio sembra provenire da un mittente diverso da quello effettivo.
Accade così che il destinatario della posta, vede il mittente dell’e-mail e lo riconosce, in apparenza: come se l’e-mail venisse da una fonte legittima o nota.
Anche il mondo del lavoro oltre ad offrire armonia economica può rappresentare una minaccia se i dipendenti di una impresa sono negligenti e non seguono le politiche di sicurezza, ovvero quando utilizzano applicazioni cloud commerciali sul posto di lavoro e finanche nei casi in cui il numero di dispositivi mobili non sicuri utilizzati sul posto di lavoro aumenta in modo significativo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it