metodo-arera-2022-novita-siciliaL’entrata a regime del metodo tariffario dei Rifiuti passa alla seconda fase: dal 2022 novità per utenti, Comuni ed SRR. Un webinar organizzato da lentepubblica.it ne approfondirà tutti gli aspetti.


Infatti Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, a seguito della Delibera 363/2021/R/rif del 3 agosto 2021, ha avviato il secondo periodo di regolazione tariffaria per il settore dei rifiuti: Mtr-2, valido dal 2022 al 2025.

Pur mantenendo in molti punti l’impianto di base sono numerose le novità che ampliano il perimetro di controllo della filiera e di conseguenza il numero di soggetti interessati.

Con l’MTR-2 sarà infatti:

  • regolata la rimodulazione delle tariffe di accesso agli impianti di Trattamento, Recupero e Smaltimento dei Rifiuti Urbani,
  • prevista una programmazione quadriennale
  • e premiato l’operato virtuoso dei gestori in termini di performance ambientali nella valorizzazione dei rifiuti e nell’utilizzo di soluzioni tecnologiche.
    In sintesi, l’Autorità introduce un meccanismo di incentivazione tramite perequazione, sulla base della gerarchia dei rifiuti.

Questo meccanismo prevede una serie di variabili che maggiorano o penalizzano la quota di incentivi, come ad esempio:

  •  i livelli di raccolta differenziata
  • il trattamento dei rifiuti con riutilizzo o riciclo
  • la prossimità territoriale e le caratteristiche dimensionali, tecnologiche e di impatto ambientale degli impianti.

Tutte queste componenti diventano dunque con MTR-2 variabili quantitative che determinano la TARI, rendendola più vicina alle esigenze dei cittadini.

Metodo Arera MTR-2: focus sulle novità in Sicilia nel nuovo Webinar

Per chiarire tutti i punti all’ordine delle nuove disposizioni normative lentepubblica.it ha organizzato un seminario online gratuito sull’argomento.

Il webinarIl PEF Tari 2022-2025 secondo il nuovo metodo Arera MTR-2. Cosa cambia dal 2022 nel contesto regionale siciliano per utenti, comuni e SRR” si svolgerà attraverso la piattaforma online di lentepubblica.it Venerdì 5 Novembre 2021, dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

Si tratta di un evento dedicato e riservato agli amministratori ed al personale dei Comuni e delle SRR della Regione Sicilia.

Durante il webinar:

  • verranno trattate le nuove scadenze e presentate le maggiori novità rispetto al metodo MTR ormai superate
  • verrà presentato il modello di calcolo frutto della consultazione pubblica promossa dall’ARERA nel mese di ottobre e trattato il ruolo delle SRR.

Per le iscrizioni al webinar clicca a questo link.

Invece a questo link potete consultare la brochure dell’evento.

Relatori e programma

A moderare i lavori saranno l’Avv. Ignazio Puglisi, Vice Presidente di ALI Sicilia, Vice Presidente della SRR Catania Provincia Nord, e Sindaco di Piedimonte Etneo (CT); e la Dott.ssa Giusy Pappalardo – Responsabile editoriale della testata online lentepubblica.it

I relatori dell’Evento:

  • Rag. Francesco Cacciatore – Presidente di ALI Sicilia, Sindaco di S. Stefano Quisquina (AG)
  • Prof.ssa Daniela Baglieri – Assessore Regione Siciliana – Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità
  • Ing. Nicoletta Barabaschi – Senior Consultant REF Ricerche e Consulente IFEL, Ricercatore del Politecnico di Milano
  • Dott. Natale Tubiolo – Presidente della Società di Regolamentazione dei rifiuti – Palermo Area Metropolitana – Coordinatore regionale delle SRR

Il programma dei lavori:

  • Rassegna ragionata delle nuove scadenze sugli adempimenti previsti dalla delibera ARERA 363/2021/R/rif del 3 agosto 2021;
  • MTR2 in breve: le innovazioni della regolazione ARERA;
  • Il tool di calcolo per l’elaborazione dei PEF TARI, analisi dello strumento e suggerimenti per la compilazione;
  • Le maggiori criticità attese e suggerimenti per il loro superamento sulla scorta delle esperienze precedenti;
  • Gli ETC (Enti Territorialmente Competenti) nel percorso di validazione dei PEF 2022. Il ruolo delle SRR in ottemperanza alla legislazione vigente nella Regione Sicilia;
  • Sessione aperta ai quesiti.

 

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it