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È uscita la nuova relazione sullo stato di avanzamento del Progetto Nazionale Banda Ultralarga, nato nel 2009, per abbattere il digital divide. Vediamo di più nello specifico. 


Ecco la relazione sullo stato di avanzamento del Progetto Nazionale Banda Ultralarga a cura di Infratel Italia, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico, con i dati aggiornati ad agosto 2021.

Il progetto è pensato per portare la connettività broadband base, da 2 a 20 Mbps.

Dall’avvio operativo del Piano BUL, sono in totale 2.462 i comuni in commercializzazione (731 in più rispetto a dicembre 2020), 1.371 i comuni collaudati positivamente (742 in più rispetto a dicembre 2020), 4.768 i cantieri aperti (1.053 in più rispetto a dicembre 2020).

Ad agosto 2021 l’importo cumulato dei lavori ordinati al Concessionario da inizio Piano è pari a 1.555.313.409,57 di euro, di cui 15.586.261,54 impegnati nel mese di agosto.

Nello stesso periodo Infratel ha verificato 89 progetti, di cui 46 approvati e 43 rifiutati.
I comuni completati con CUIR sono stati 59.

Al 31 agosto 2021 Infratel ha collaudato positivamente 1.371 comuni FTTH e altri 106 con prescrizioni. Sono stati inoltre collaudati positivamente 352 siti FWA ed altri 7 con prescrizioni.

Banda Ultralarga: tutti i dati sullo stato di avanzamento

Di seguito, tutti i documenti che attestano lo stato del Progetto Nazionale Banda Ultralarga:

Relazione-Stato-avanzamento-BUL_final_31082021

Comuni-in-commercializzazione-fino-ad-agosto-2021

Comuni-collaudati-fino-ad-agosto-2021

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it