portale inPAÈ online il portale InPA per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione. Vediamo una guida completa al riguardo.


Il portale InPA è il nuovo portale di reclutamento della Pubblica Amministrazione, attivo dallo scorso 10 agosto 2021.
Vediamo cos’è nello specifico e quali sono le sue funzionalità.

Portale InPA: cos’è

Il portale InPA è il portale di reclutamento della Pubblica Amministrazione ed è stato sviluppato dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
Tra i suoi obiettivi c’è quello di diventare il “Linkedin della Pubblica Amministrazione”, facendo riferimento al famoso portale per la ricerca di lavoro.

Sarà come una porta digitale unica per accedere al mondo della Pubblica Amministrazione, come coi concorsi pubblici ordinari, ma anche tutte quelle procedure di reclutamento straordinarie, legate all’attuazione del Pnrr.

Il tutto in un unico spazio, nel quale il cittadino troverà tutte le informazioni e dove potrà monitorare tutti i bandi concorsuali.

Il portale inPA è stato realizzato grazie al decreto legge n.80/2021 (convertito con la legge n.113 del 6 agosto 2021), che velocizza i percorsi per selezionare profili tecnici e gestionali, necessari alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Rendendo, oltretutto, la procedura più trasparente e rigorosa.

L’obiettivo principale è quello di migliorare la qualità di reclutamento della Pubblica Amministrazione. Il tutto grazie ad un sistema innovativo digitale, che semplificherà e velocizzerà la domanda e l’offerta nel campo del lavoro pubblico.

Inoltre, il Dipartimento della Funzione pubblica ha siglato un accordo con Linkedin, per ampliare le occasioni di lavoro nella Pubblica Amministrazione e raggiungere quanti più professionisti, sia in Italia che nel mondo.

Portale InPA: quali sono le sue funzionalità

portale inPAIl portale è online dallo scorso 10 agosto e i professionisti possono inserire il loro curriculum.

Per ora si tratta dell’unica funzionalità disponibile, ma presto ne saranno aggiunte altre, come la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di selezione del personale.

Inoltre, è stato annunciato che, entro il 2023, verranno pubblicati anche i bandi dei concorsi ordinari, insieme alla Gazzetta Ufficiale, per rendere ancora più veloce la selezione dei dipendenti pubblici.

Nel Decreto Reclutamento, sono previste due sezioni del portale:

  • Una dedicata alla selezione dei professionisti da assumere con contratti di consulenza;
  • Una per i profili tecnici specializzati da assumere, con contratti a tempo determinato.

Per la ricerca e il reclutamento dei profili professionali per le pubbliche amministrazioni, il portale si avvarrà anche delle banche dati specifiche dei professionisti iscritti agli albi e di quelle delle professioni non ordinistiche.

Tra i protocolli d’intesa già siglati, troviamo quello con ProfessioniItaliane (che riunisce la Rete delle professioni tecniche e i Cup) e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Portale InPA: come aggiungere il proprio curriculum

I professionisti potranno aggiungere il proprio curriculum fin da subito, così da inserirli nel database del sito.
Per registrarsi al portale, bisognerà avere lo SPID.

Entrati sul portale, sarà possibile caricare i propri dati personali, il percorso formativo, le specializzazioni, le competenze e le proprie esperienze professionali. Il tutto sarà inserito nell’apposito form messo a disposizione, predisposto a garantire la sicurezza dei dati sensibili.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it