Codici: la proroga dello stop alle cartelle esattoriali rimanda solo il problema, serve un intervento forte per aiutare privati e aziende in difficoltà.
La proroga non basta: questo il giudizio dell’associazione di consumatori Codici in merito al prolungamento dello stop per le cartelle esattoriali. Il decreto Sostegni bis ha previsto la sospensione dell’attività di riscossione fino al 30 giugno.
Fino al termine del mese, quindi, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione non potrà notificare nuove cartelle esattoriali, avvisi di accertamento esecutivi o di addebito da parte dell’Inps, ingiunzioni e atti di accertamento esecutivo emessi da enti territoriali. Sospese, inoltre le procedure esecutive e cautelari, come ipoteche, pignoramenti, fermi amministrative.
Codici: la proroga dello stop alle cartelle esattoriali non basta
“Per alcuni è un’occasione per tirare un po’ il fiato – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma di fatto il problema viene solo rimandato, perché i pagamenti sospesi devono essere effettuati in un’unica soluzione entro il 2 agosto. La pandemia ha messo in ginocchio tantissimi italiani, ci sono privati ed aziende che non riescono a rispettare le scadenze.
È necessario un intervento che conceda più tempo ai contribuenti per rimettersi in carreggiata, perché la situazione è grave. E lo diciamo alla luce delle segnalazioni che riceviamo quotidianamente presso i nostri Sportelli, dove abbiamo attivato un servizio di assistenza speciale per aiutare chi si trova in difficoltà. Finire in una situazione di sovraindebitamento è meno difficile di quanto si possa immaginare e di questi tempi è un pericolo da scongiurare.
È bene sapere che ci sono strumenti per risollevarsi, ma non sempre la controparte, che può essere una banca così come una finanziaria, ha un atteggiamento collaborativo e propositivo, quindi l’assistenza di un esperto, di un avvocato può rivelarsi preziosa.
Ed è ciò che mettiamo a disposizione presso i nostri Sportelli, fornendo un supporto che già in passato ha permesso di risolvere diversi casi complicati come cessioni del quinto, estinzioni del debito e prestiti che avevano messo in difficoltà i consumatori”.
L’associazione Codici è pronta a fornire assistenza a privati e aziende in difficoltà economica. È possibile richiedere un parere, chiarimenti o aiuto telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: Codici