L’intervista al Dott. Emrah Cinik della clinica Hair Hospital di Istanbul ci parla di come il cibo che mangiamo ogni giorno abbia grandissimi effetti sui nostri capelli in termini di crescita, robustezza e lucentezza.
La perdita di capelli, nota come calvizie o anche alopecia, colpisce ogni anno milioni di persone in tutto il mondo.
Sebbene una delle cause principali sia la predisposizione genetica alla caduta dei capelli, alcuni fattori possono accentuarla, ritardarla o anche evitarla.
Uno di questi fattori è sicuramente il cibo. Perché? Partiamo dai componenti principali: proteine, vitamine, grassi e minerali.
Le proteine rappresentano da sole oltre l’80% dei capelli, presente soprattutto nella cheratina, la molecola che sta alla base dei capelli. Se l’alimentazione è carente in termini di proteine, i capelli sono sicuramente colpiti, perdendo robustezza, resistenza e pigmentazione.
Le vitamine giocano un ruolo fondamentale in svariati meccanismi all’interno del nostro corpo.
Per la crescita dei capelli in modo particolare. Ad esempio, la vitamina A consente di prevenire la caduta dei capelli, la B di idratare il cuoio capelluto e disinfiammare i follicoli piliferi infiammati, la C favorisce la corretta nutrizione dei capelli.
D’altra parte, i grassi sono importanti per la nostra chioma perché agiscono bloccando l’ormone diidrotestosterone, generato dall’enzima 5-alfa-reduttasi e causante atrofizzazione dei follicoli piliferi. Inoltre, la presenza di lipidi favorisce l’assorbimento delle proteine per sintetizzare la cheratina e mantiene il cuoio capelluto sano e forte.
I minerali, in particolar modo ferro, zinco e zolfo, sono necessari per irrobustire i capelli, stimolare la loro crescita e mantenere lucentezza e colore.
“Quando si parla di capelli, l’alimentazione è un fattore chiave” afferma il Dott. Emrah Cinik, chirurgo di fama mondiale alla guida della clinica Hair Hospital in Turchia specializzata in trapianto di capelli.
Secondo il Dott. Cinik, prendersi cura dell’alimentazione è il primo passo per evitare la caduta dei capelli che può insorgere sia negli uomini che nelle donne. Un’alimentazione sana e varia, unita ad uno stile di vita meno stressato e ad un’attività fisica, permette l’ossigenazione e il nutrimento corretto dei follicoli piliferi, evitando che essi si atrofizzino e portino alla calvizie.
Quali cibi bisogna preferire e quali bisogna evitare?
Alcuni studi hanno evidenziato come una dieta eccessivamente grassa sia causa di calvizie. In questi casi, per salvaguardare i nostri capelli, bisogna evitare alimenti come panna, burro, strutto, maionese e patatine fritte in quanto ricchi di colesterolo, dannoso per la chioma.
Alla lista precedente si aggiungono il cibo spazzatura, il cosiddetto junk food, ma anche gli insaccati e i formaggi stagionati.
Fortunatamente, la lista degli alimenti benevoli per i nostri capelli è molto più lunga.
Uno dei più noti è sicuramente il salmone in quanto è una ricca fonte di acidi grassi come l’omega 3, ma permette anche l’assunzione di molte vitamine.
In modo simile anche la frutta secca, come i semi di zucca o le noci, sono una grande fonte di omega 3 e 6. Inoltre, questi alimenti hanno al loro interno moltissime vitamine importanti per i capelli, come la B7, e minerali come il ferro, utili a garantire l’ossigenazione dei capelli.
Un alimento con forti proprietà sui capelli è sicuramente il cioccolato. Infatti esso contiene molti minerali, come il magnesio e il rame, che favoriscono la circolazione sanguigna, compresa quella nel cuoio capelluto.
L’alimentazione che mira alla salute dei capelli non può tuttavia prescindere dalle proteine, presenti soprattutto nelle carni bianchi come il pollo e il tacchino ma anche nel pesce.
Oltre alla frutta e alla verdura, fonti di minerali e vitamine per il corpo, anche alcune spezie possono avere effetti positivi. È il caso del peperoncino che, grazie alla sua azione vasodilatatrice, stimola la produzione dei follicoli piliferi e incrementa l’apporto di nutrienti ai capelli.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it