Ecco alcune importanti indicazioni sulla scadenza per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2021.
Sulla GU Serie Generale n. 39 del 16-02-2021 – Suppl. Ordinario n. 10 è stato pubblicato il D.P.C.M. del 23 dicembre 2020 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2021“.
All’interno di questo testo troviamo alcune informazioni utili in merito al termine di scadenza per presentare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2021.
Che cos’è il MUD?
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), istituito con la Legge n. 70/1994, è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli raccolti e trasportati e quelli smaltiti e, avviati al recupero, nell’anno precedente la dichiarazione.
Chi deve presentare il Modello Unico Ambientale?
Le attività che sono obbligate a presentare il MUD con comunicazione relativa ai rifiuti speciali sono:
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- Poi imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006 che hanno più di dieci dipendenti;
- I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi.
Chi è esentato?
Sono invece escluse dalla presentazione le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02.
Le imprese e gli enti che producono fino a 7 rifiuti, e che per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali, possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata. In questo caso è possibile inviare la comunicazione direttamente tramite PEC.
Le novità rispetto al 2020
Qui di seguito le principali modifiche rispetto al MUD 2020:
- Gli impianti che svolgono attività di recupero dovranno comunicare, se l’autorizzazione si riferisce ad attività di recupero per le quali risulta prevista applicazione del comma.3 art. 184 ter
- Poi, nella comunicazione rifiuti e veicoli fuori uso troviamo modifiche alle informazioni relative ai materiali derivanti dall’attività di recupero
- La scheda CG –costi di gestione della comunicazione rifiuti urbani risulta completamente rivista
- Inoltre, risultano modificate le categorie della comunicazione RAEE per adeguarle all’entrata in vigore dell’open scope e della classificazione prevista dall’allegato III al D.lgs. 49/2014
- Infine, sempre nella comunicazione RAEE si aggiunge la voce relativa alla quantità di RAEE preparati per il riutilizzo, mentre risulta eliminata l’informazione sui RAEE utilizzati come apparecchiatura intera.
Le seguenti Comunicazioni devono essere presentate esclusivamente via telematica:
- Rifiuti
- Veicoli fuori uso
- Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Imballaggi, sezione Consorzi
- e Imballaggi, sezione gestori rifiuti da imballaggio.
Scadenza presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2021
Pertanto, in base all’articolo 6 comma 2-bis della Legge 25 gennaio 1994 n. 70, il termine per la presentazione di questo modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione dell’ultimo DPCM, e quindi al 16 giugno 2021.
E si ricorda anche che deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, dalle norme vigenti, alla presentazione di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione.
Istruzioni e Modello da presentare
Infine, qui di seguito trovate i documenti utili alla presentazione.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it