Ad evidenziare le criticità attuali per la PA alle prese con la gestione delle risorse del Recovery Fund è stato Carlo Borgomeo, presidente Fondazione con il Sud, in occasione di #UNLOCK_IT, seconda edizione di SUDeFUTURI.
L’emergenza Covid ha prodotto una grave crisi economica a partire dalla scorsa primavera. Da qui nasce il Recovery Fund, un fondo per la ripresa volto a supportare le economie comunitarie e ritenuto “necessario e urgente” per far fronte alla crisi scatenata nel 2020 dal Coronavirus.
Ma sembrano ancora troppe le criticità nel gestire questo tipo di spesa per le Pubbliche Amministrazioni. Soprattutto in Italia ci sono ancora poblemi di fondo che non sono stati risolti: proprio questo è stato l’allarme lanciato durante la seconda edizione di SUDeFUTURI.
La giornata di incontro è stata organizzata dalla Fondazione Magna Grecia in diretta streaming dal Palazzo dell’Informazione di AdnKronos, in piazza Mastai a Roma.
Recovery Fund: per Carlo Borgomeo il problema è la capacità della Pa di saper spendere risorse per Sud
Infatti, tra i vari ospiti, spicca l’intervento di Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione Con il Sud, che si sofferma proprio sullo storico divario tra Nord e Sud, amplificato dalla pandemia.
Dal Mezzogiorno arrivano denunce su come nella bozza di programma del Recovery Plan ci sia ben poco per le regioni meridionali.
Secondo Borgomeo, infatti:
“Il grande problema delle risorse del Recovery fund messe a disposizione è la capacità della Pa di saperle spendere, anche per il Sud. Le risorse avrebbero poi l’imbuto della Pubblica amministrazione. […]
Bisogna trovare un equilibrio, anche perché uno degli obiettivi del ricovery fund è quello della digitalizzazione della Pa. Questo mi preoccupa anche perché i problemi non risolti sono relativamente più gravi per il Sud. […]
Per il Sud bisogna puntare su tre priorità:
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Puntare al rafforzamento del capitale sociale, quindi investimenti forti sulla scuola, sulle periferie, sui percorsi di inclusione sociale;
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puntare sulla ricerca, perché il Sud ha un livello di ricercatori molto basso e questo ha riflesso sia sul sistema produttivo sia sul fatto che consente a molti talenti di rimanere al Sud;
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infine, la terza priorità è la mobilità interna all’area. Come si può sviluppare un territorio se gli imprenditori impiegano ore e ore per recarsi da una regione all’altra per dei meeting o incontri di lavoro?”
Il video dell’Evento
Qui di seguito potete rivedere il video completo della giornata che ha visto la partecipazione di Carlo Borgomeo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it