concorso-docenti-sindacati-esame-zona-rossaLe prove del concorso straordinario prenderanno il via oggi per concludersi nella metà del mese di novembre. Troppi rischi per i Sindacati.


Il Concorso Docenti è al via, ma i Sindacati protestano: non si può procedere in sicurezza, alcune sedi d’esame sono già in zona rossa Covid-19.

Già nelle scorse settimane erano state espresse riserve per la discriminazione a danno dei candidati posti in quarantena.

Adesso, con la situazione contagi che si aggrava, i Sindacati protestano perchè manca la condizione per procedere in sicurezza.

La denuncia è stata messa in atto durante una conferenza Stampa dei sindacati congiunti.

Concorso Docenti, Sindacati in rivolta: sedi d’esame in zona rossa

Nel corso della conferenza stampa indetta dalle cinque sigle i leader sindacali hanno fatto il punto sui temi caldi riguardanti la scuola che, con l’aggravarsi della situazione sanitaria, non possono più attendere risposte

Siamo preoccupati per il troppo silenzio da parte del ministero, non vediamo aperture, nonostante la nostra disponibilità a collaborare – denuncia Elvira Serafini, Segretario generale dello Snals Confsal. “Mancano i docenti, le nomine sono ancora in corso, e questo rappresenta una vera e propria criticità nell’organizzazione, non dovuta solo alla pandemia”.

Così Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola, manifesta lo scetticismo dei sindacati per il concorso straordinario indetto a partire da oggi in tutta Italia.

“Il problema non è solo rappresentato dalle sedi di esame, perché non sappiamo da dove partono i candidati. Se vivono in province considerate zona rossa come faranno a muoversi? E come si comporteranno i candidati costretti alla quarantena?”

Anche per Francesco Sinopoli (FLC CGIL scuola) il concorso:

“non si sarebbe dovuto tenere in queste condizioni. Siamo in una situazione di sgoverno da parte della scuola. In queste condizioni il concorso è pericoloso per la salute delle persone. Anche perché il concorso durerà un mese, e la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente”.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it