stipendi-docenti-aumento-35-anni-servizioEcco la situazione retributiva dei docenti italiani secondo la rete Eurydice: il Report è finanziariamente impietoso.


Stipendi dei Docenti: aumento significativo solo dopo 35 anni di servizio?

In occasione della Giornata mondiale degli insegnanti la rete Eurydice pubblica gli stipendi di docenti e dirigenti di 42 sistemi educativi europei.

E la situazione Italiana è tutt’altro che rosea. La crisi del Covid-19 ha senz’altro acuito i problemi attuali: ma la Ricerca evidenzia quanto l’Italia sia indietro già da anni sulle retribuzioni per gli Insegnanti.

Stipendi dei Docenti: aumento solo dopo 35 anni di servizio?

Questo è il dato che più fa riflettere. Infatti servono almeno 35 anni di servizio per poter sperare in un aumento del potere d’acquisto di un insegnante.

In pratica nel caso dell’Italia, gli insegnanti hanno bisogno di una significativa anzianità di servizio per raggiungere aumenti salariali modesti: gli stipendi possono aumentare di circa il 50% solo dopo 35 anni di servizio.

Per contro, in Irlanda, Paesi Bassi e Polonia, gli stipendi tabellari iniziali dei docenti possono addirittura aumentare di oltre il 60% già nei primi quindici anni di servizio, e ancor di più negli anni successivi.

Una situazione anomale e che rischia di gettare nello sconforto e nella rabbia gli Insegnanti del Belpaese, tra i più bistrattati in assoluto.

Qui a fianco potete vedere con i vostri occhi la tabella stipendiale di riferimento inserita nel Report. stipendi-docenti-aumento-35-anni-servizio

Ricordiamo che l’anno di riferimento è il 2018/19. (Qui invece le cifre per l’aumento di stipendio previsto nel 2021).

L’analisi comparativa prende in esame gli stipendi tabellari degli insegnanti neoassunti e le prospettive di aumento salariale durante la loro carriera.

Mostra anche:

  • le principali variazioni degli stipendi tabellari negli ultimi anni
  • gli stipendi medi effettivi, comprese le indennità e altre remunerazioni aggiuntive
  • e gli stipendi dei capi di istituto.

Il rapporto infine include schede nazionali con informazioni dettagliate, per ciascun paese, sugli stipendi, le indennità e le altre remunerazioni aggiuntive di insegnanti e capi di istituto.

I dati vengono raccolti congiuntamente dalle reti Eurydice e OCSE/ NESLI.

A questo link il testo completo del Report.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it