La denuncia arriva dalle associazioni Codici e Aeci: “Alitalia deve sbloccare i rimborsi, invitiamo i consumatori a segnalare problemi con la compagnia.”
Nessuna notizia del rimborso, difficoltà nel mettersi in contatto con il servizio assistenza. Sono le problematiche che stanno riscontrando diversi consumatori che hanno acquistato un biglietto con Alitalia per un volo che poi è stato cancellato a causa dell’emergenza Coronavirus.
Segnalazioni che le associazioni Codici ed Aeci stanno raccogliendo attraverso “Voucher? No, grazie!”, la campagna di assistenza avviata per tutelare e riaffermare il diritto al rimborso dei consumatori.
In seguito all’annullamento di un volo o di una crociera, di un concerto o di una manifestazione, si concede spesso solo il voucher, negando il diritto al rimborso.
“Alitalia deve sbloccare i rimborsi”
“Nonostante le promesse e gli impegni – dichiarano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, ed Ivan Marinelli, Presidente di Aeci – il problema rimborsi non risulta ancora risolto. Ci sono consumatori che da mesi attendono una risposta e questo non è tollerabile. Ancora una volta chiediamo un cambio di rotta alla compagnia, che deve fornire tempi certi e risposte chiare sui rimborsi. Al tempo stesso, invitiamo i consumatori a non rassegnarsi, ma a segnalare, perché hanno diritto al rimborso”.
Le segnalazioni sul mancato rimborso dei biglietti Alitalia possono essere inviate alle associazioni Codici ed Aeci scrivendo a segreteria.sportello@codici.org oppure a assistenza@euroconsumatori.eu.
Fonte: Codici