Diamo spesso per scontati gli pneumatici della nostra auto: eppure saperne di più potrebbe evitare spiacevoli sorprese.
Pertanto ecco una sintetica guida alle tipologie, alla revisione e ad altri dettagli importanti per la salvaguardia dei nostri pneumatici.
Tipologie di Pneumatici
Partiamo dall’ABC: lo pneumatico è l’elemento base montato sulle ruote di un veicolo e che permette l’aderenza del veicolo stesso sulla strada, fermo o durante il moto, determinando assieme al peso complessivo del veicolo e al tipo di fondo stradale il suo attrito sul suolo.
Ovviamente non esiste un solo tipo di gomma.
Infatti ogni pneumatico ha delle caratteristiche che devono essere commisurate sulla sua conformità al manto stradale e al veicolo.
Ad esempio, per rispondere e al mezzo a cui va applicato; può essere di due tipi:
- Normale/Turistico, studiato in modo da offrire la migliore guidabilità.
Nel caso degli pneumatici automobilistici questi avranno un’unione arrotondata tra spalla e battistrada.
Nel caso degli pneumatici motociclistici si ha il profilo del battistrada arrotondato.
- Sportivo, studiato in modo da offrire la migliore tenuta.
Oppure va calcolata la propria peculiarità in base al periodo dell’anno in cui viene utilizzato: esistono gli pneumatici 4 stagioni, quelli invernali, quelli estivi.
Pneumatici Invernali
Spesso conosciute anche come “gomme termiche” o “da neve” gli pneumatici invernali assumono un ruolo di particolare importanza per la sicurezza stradale in vista delle temperature previste per i prossimi mesi.
Parliamo, per l’appunto, di coperture adatte alle basse temperature dei fondi stradali. Rispetto agli pneumatici standard o estivi, le gomme invernali hanno un maggior livello di aderenza sotto i sette gradi dell’asfalto, garantendo, dunque, stabilità e maggior comfort alla guida.
Secondo quanto prescritto dal Codice della Strada, nella stagione invernale, le auto devono essere dotate di gomme termiche.
L’art. 9 della legge n.120 del 29 luglio 2010 prescrive tale obbligo a partire dal 15 novembre fino al 15 aprile di ogni anno.
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Pneumatici Estivi
I pneumatici estivi presentano una miscela di gomma più dura con una quantità inferiore di gomma naturale rispetto ai pneumatici invernali. Per questo, iniziano a irrigidirsi con temperature al di sotto dei 7°C, divenendo più fragili.
Nel periodo estivo non possono essere montate le sopra citate gomme invernali.
Infatti, a partire da maggio di ogni anno, chi ha a bordo della propria vettura pneumatici invernali è soggetto a sanzioni nell’eventualità di un controllo, naturalmente solo se l’indice di velocità dei pneumatici è inferiore a quello riportato sulla carta di circolazione.
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Pneumatici Auto 4 Stagioni
Come si evince dal nome queste sono le gomme utilizzabili per tutto l’arco dell’anno.
Le gomme quattro stagioni rispettano il codice della strada e permettono di:
- avere prestazioni migliori del pneumatico estivo nei periodi freddi
- mentre con il caldo le performance non differiscono di molto rispetto alle gomme estive.
A contraddistinguere le gomme per tutte le stagioni sono principalmente due elementi:
- la mescola contiene una maggiore quantità di silice, materiale che permette di avere una morbidezza elevata anche con temperature rigide, anche inferiori ai 7 ° ;
- il disegno del battistrada vanta un numero più alto di lamelle e scanalature per l’espulsione dell’acqua.
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Revisione Pneumatici
Per la revisione di questo componente è importante monitorare due variabili:
- pressione di gonfiaggio
- e spessore del battistrada.
Pressione e spessori sono obbligatoriamente verificati in sede di Revisione auto e possono essere inoltre oggetto di controllo e sanzioni (art. 175 CdS) da parte della Polizia stradale.
Gli automobilisti possono far verificare la pressione di gonfiaggio presso un distributore di benzina o da un gommista autorizzato. La misura richiede pochi minuti ed è in genere gratuita.
Se invece è il battistrada ad essere non più adeguato, l’unica soluzione possibile è la sostituzione dello pneumatico. Lo spessore minimo obbligatorio in Italia tramite il codice della Strada all’articolo 79 è pari a 1.6 mm per gli autoveicoli, filoveicoli e rimorchi, 1 mm per i motoveicoli e 0,5 mm per i ciclomotori
Prezzi in media dei pneumatici per un auto
Chiunque abbia mai visitato un negozio di pneumatici sa bene che i pneumatici sono disponibili in tutte le forme, dimensioni e prezzi. Quelli delle automobili di serie e delle berline sono di solito i più economici da sostituire, e costano ovunque da 50 a 75 euro ciascuno, in media.
Prezzi che però salgono anche fino a 300 euro per macchine di grossa mole, come i SUV.
Pneumatici Auto usati
L’alternativa per risparmiare in qualche modo può essere quella di utilizzare pneumatici auto usati. Ma quali sono le regole?
Sul web, ma anche presso gli installatori indipendenti, è dilagante l’abitudine di comprare gomme usate.
Tuttavia gli esperti sconsigliano questa pratica: se si ha la necessità di risparmiare sugli pneumatici è preferibile guardare alle gomme ricostruite o a neumatici anche estremamente economici (senza esagerare però, occhio alle truffe).
Automobili Ibride, quali sono le agevolazioni previste?
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
ELIMINARE il commercio su internet,solo vendita a partite IVA gommisti no privati per evitare truffe fiscali,IVA,tasse smaltimento PFU,smaltimento e pericolose scelte truffaldine di gomme di scadente qualità. Stato dove seiii