Piano Triennale Informatica nella PA 2020-2022: dopo la diffusione del documento arriva il videocommento del Dottor Simone Chiarelli.
Il nuovo documento di indirizzo strategico che accompagna la trasformazione digitale del Paese si caratterizza per uno stile più semplice e assertivo, maggiormente mirato agli obiettivi e alla misurazione dei risultati.
Il Piano Triennale 2020-2022, licenziato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione e in corso di registrazione presso la Corte dei conti, è stato redatto da un ampio gruppo di lavoro formato da personale di AgID e del Dipartimento per la trasformazione digitale e ha visto il contributo di molte amministrazioni centrali, regioni e città metropolitane.
Piano Triennale Informatica nella PA 2020-2022: quali sono le novità?
L’elemento innovativo del Piano 2020-2022 introduce un’importante innovazione con riferimento ai destinatari degli obiettivi individuati per ciascuna delle tematiche affrontate.
Pertanto spetterà alle singole amministrazioni a dover realizzare gli obiettivi elencati. L’arco temporale si riferisce all’arco del triennio e definisce circa 200 azioni
- nei vari ambiti di pertinenza
- e per soggetti coinvolti
- infine con un forte accento sulla misurazione dei risultati.
Si presenta così uno spunto di riflessione e una guida operativa per tutte le amministrazioni.
A questo link il testo completo del documento.
Il videocommento
Dunque per operare una sintesi sul nuovo Piano Triannale per l’Informatica nella PA, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video di riepilogo.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli