scuola-sciopero-8-giugno-come-aderireScuola, sciopero 8 giugno 2020: come aderire. Scheda con informazioni e indicazioni utili anche per coloro che saranno impegnati negli scrutini finali.


I sindacati FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e FGU GILDA Unams hanno indetto lo sciopero di tutto il personale della scuola statale per l’intera giornata di lunedì 8 giugno.

Dall’esito totalmente negativo del tentativo di conciliazione consegue la decisione dei sindacati di indire lo sciopero di tutto il personale della scuola statale per l’intera giornata.

“FARE SCUOLA INSIEME”, manifesto unitario per ridare centralità alla scuola.

Scuola, sciopero 8 Giugno: come aderire

Per ciò che riguarda le procedure di comunicazione ed adesione allo sciopero restano confermate le consuete regole.

Resta valido quanto previsto dalla normativa vigente anche durante il servizio svolto a distanza (DaD e smart working) derivante dall’emergenza sanitaria. In particolare, l’accordo del 1999 di attuazione della legge 146/90 nel comparto scuola, allegato al CCNL 1998/2001.

Cosa fare in caso di sciopero nella scuola

In allegato la scheda unitaria con indicazioni utili, adempimenti, procedure e modalità di adesione allo sciopero, anche per coloro che lunedì 8 giugno saranno impegnati negli scrutini finali.

È una decisione assunta nella piena consapevolezza del carattere straordinario della situazione in cui la scuola si trova costretta a operare. In un contesto di generale emergenza per l’intera collettività.

Nel quale tuttavia sono emersi con ancor più evidenza ritardi e carenze da cui il nostro sistema è afflitto per la mancanza di un adeguato livello di investimento. Evidenziato più volte negli ultimi anni nelle indagini e nei confronti internazionali.

Proprio per questo si fa oggi ancor più pressante la necessità di ridare a istruzione e formazione la dovuta centralità nelle scelte politiche. Perché il superamento dell’attuale emergenza segni anche per il sistema scolastico un momento importante di rinnovamento e di crescita. Con un ritorno in piena sicurezza alle attività in presenza.

È forte il timore per la riapertura delle scuole. Mancando ad oggi un progetto chiaro e ben definito sulle modalità con cui tornare all’attività didattica in presenza.

Il personale della scuola ha dato in questi mesi una grande prova di responsabilità, senso civico, passione per il proprio lavoro. Non possono essere queste le uniche risorse su cui far conto, è il momento che faccia fino in fondo la sua parte chi ha la responsabilità di governare il Paese.

 


Fonte: FLC CGIL