Regione-Sicilia-nuova-ordinanza-CoronavirusLe  misure si fanno ancora più drastiche e aumentano le restrizioni: questa la risposta di Nello Musumeci alla diffusione del COVID-19 che non si ferma.


Regione Sicilia, nuova ordinanza su Coronavirus. Il Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, usa il pugno duro.

Con la nuova ordinanza, infatti, arrivano ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

E aumentano le restrizioni e i controlli per i cittadini.

Regione Sicilia, nuova ordinanza su Coronavirus

In buona sostanza arriva lo STOP a passeggiate col cane chilometriche, l’attività motoria e sportiva e alle uscite per gli acquisti essenziali più volte al giorno.

Misure che si sono rese necessarie per l’inottemperanza di troppe persone ai divieti.

A questo link il testo completo dell’Ordinanza.

Stop alle uscite superflue, niente sport all’aperto

Nel dettaglio le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare.

Poi si vieta la pratica di ogni attività motoria e sportiva all’aperto, anchein forma individuale. E ancora: gli spostamenti con l’animale da affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti solamente in prossimità della propria abitazione.

Interdetta anche la fruizione delle aree a verde pubblico e dei parchi-gioco.

Domenica chiusi i supermercati

Si inibisce l’ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio provenienti da altri Comuni.

In secondo luogo è disposta la chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole.

I Sindaci inoltre, con propria Ordinanza, possono disporre riduzioni dell’orario di apertura al pubblico degli esercizi commerciali. Questo ad eccezione di quelli autorizzati alla vendita di prodotti alimentari e delle farmacie.

Trasporti pubblici

Infine, nei mezzi del trasporto pubblico urbano è consentito l’accesso ai passeggeri nella misura massima del 40% dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza minima di un metro tra gli stessi.

Lo spazio riservato ai conducenti dei mezzi deve essere opportunamente delimitato.

Anche l’Esercito farà parte dei controlli

Infine una parte dei militari dell’Esercito in servizio in Sicilia sarà da oggi impiegata nelle pattuglie di vigilanza urbana e nei punti di arrivo dei passeggeri.

Lo ha assicurato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in un colloquio con il presidente della Regione Nello Musumeci.

Il governatore dell’Isola aveva avanzato ieri un’ulteriore richiesta formale, in tal senso, al capo del Viminale, allarmato dalla crescita del tasso di contagio che da alcuni giorni si registra in Sicilia.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it