trasporto-merci-non-si-fermaA stabilire le regole sono due distinte note emanate dal Ministero degli Affari esteri e dal Ministero dei Trasporti.


Il Trasporto Merci non si ferma: ecco le precisazioni ministeriali. Con due distinte note emanate dal Ministero degli Affari esteri e dal Ministero dei Trasporti, è stata fatta chiarezza sul fatto che non vi è alcuna limitazione o restrizione al transito delle merci e di tutta la filiera produttiva da e per i territori indicati dall’art. 1 del dpcm 8 marzo 2020.

In attesa di linee guida sulla movimentazione delle merci su cui si sta lavorando insieme alla Protezione civile, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti precisa e chiarisce alcuni punti relativi ai transfrontalieri e alle merci.

Transfrontalieri

Le limitazioni introdotte oggi non vietano gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro. Pertanto, salvo che siano soggetti a quarantena o che siano risultati positivi al virus, i trasfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa.

Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo. Inclusa una dichiarazione che potrà essere resa alle forze di polizia in caso di eventuali controlli.

Merci

Le merci possono entrare ed uscire dai territori interessati. L’attività degli operatori addetti al trasporto è un’esigenza lavorativa. Il personale che conduce i mezzi di trasporto può quindi entrare e uscire dai territori interessati e spostarsi all’interno degli stessi. Questo però limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it