housekeeping-outsourcing-milanoIl settore alberghiero in Italia è in forte espansione, tanto da rappresentare un vero e proprio patrimonio occupazionale. Secondo un recente rapporto presentato dall’Italian Hospitality Investment Conference, nei prossimi due anni in Italia apriranno 120 nuove strutture ricettive, con un totale di circa seimila addetti ai lavori che verranno coinvolti. Si tratta quindi a tutti gli effetti di un settore in via di sviluppo, che necessita di nuove forme di organizzazione del lavoro, per poter sfruttare al meglio la crescita del comparto.


Aumenta la richiesta di housekeeping in outsourcing a Milano. Questo trend positivo riguarda infatti principalmente il nord Italia, dove spicca particolarmente la situazione di Milano che, secondo la Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, nel 2018 ha fatto registrare in un solo anno un aumento del 7% delle imprese operanti in questo settore.

Il Capoluogo lombardo continuerà a crescere anche nei prossimi anni, soprattutto in virtù dell’assegnazione prestigiosa delle Olimpiadi invernali del 2026. Parallelamente alla crescita del settore, si sta registrando anche un importante aumento della richiesta dei servizi offerti dalle società di outsourcing alberghiero a Milano, in particolare per quel che riguarda l’housekeeping.

Outsourcing: la soluzione ideale per soddisfare la richiesta di housekeeping

Con il termine outsourcing si fa riferimento al processo mediante cui un’azienda affida ad un fornitore esterno altamente specializzato la gestione operativa di uno o più comparti dell’albergo. Questa scelta è particolarmente vantaggiosa quando si ricercano figure specializzate nell’housekeeping, cioè di coloro che si occupano in maniera ottimale della gestione delle stanze dell’albergo. I vantaggi sono molteplici, vediamo i principali:

  • Delegando a fornitori esterni la gestione di attività pratiche ed ordinarie, l’impresa libererà risorse umane, e finanziarie da impiegare in altre funzioni;
  • L’impresa otterrà risorse altamente professionali, senza doverne seguire la formazione e quindi riducendo l’investimento iniziale;
  • Si ottiene in questo modo un maggiore livello di efficienza nei processi gestionali;
  • La struttura alberghiera può ricorrere all’outsourcing anche soltanto in uno specifico settore da affidare alle competenze del provider a cui ci si affida (ad esempio delegando alla società di outsourcing la gestione delle camere o gli appartamenti);

Tutto questo si traduce per l’impresa che adotta una strategia di outsourcing in un maggiore e più immediato accesso a nuove tecnologie e nuove competenze, che consentiranno alla struttura in questione di poter innovare la propria attività, risultando altamente competitiva e professionale. Insomma, il tutto si traduce in una maggiore offerta di efficienza e servizi.

Una soluzione semplice e veloce ma di grande professionalità

Milano è una città dinamica e cosmopolita, le cui strutture alberghiere necessitano di un servizio altamente professionale, che possa ripercuotersi positivamente sull’immagine della struttura alberghiera, anche in termini di recensioni.

Per esempio, camere pulite alla perfezione e ben ordinate sono senza dubbio determinanti per lasciare una buona impressione sui clienti e gli esperti di outsourcing alberghiero a Milano curano molto questo aspetto. Una delle società di riferimento per i servizi di housekeeping in outsourcing nel capoluogo lombardo e in molte altre città italiane è Italberghi, che offre una competenza maturata grazie alla lunga esperienza nel settore.

Grazie alla gestione professionale di questi addetti del settore, qualsiasi struttura alberghiera ridurrà gli sprechi di tempo e, di conseguenza, i costi. Tutto ciò avverrà fornendo all’amministratore della struttura di avere sempre e comunque il completo controllo del personale impiegato nell’albergo, dando loro precise istruzioni in merito ai target e ai servizi richiesti.

Parliamo quindi di una soluzione ottimale per gestire al meglio un settore in forte crescita e di grande importanza anche in termini occupazionali.