messa-in-sicurezza-edifici-territorio-finanziamenti-piccoli-comuniDefinita l’assegnazione ai comuni del contributo per il potenziamento di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’anno 2020.


Messa in Sicurezza Edifici e Territorio: finanziamenti ai Piccoli Comuni. Pubblicato il Decreto 14 gennaio 2020 recante l’assegnazione ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti del contributo per il potenziamento di investimenti.

Messa in Sicurezza Edifici e Territorio: finanziamenti ai Piccoli Comuni

Con D.M. 14 gennnaio 2020 si assegna, per l’anno 2020, un contributo dell’importo di 11.597,90 euro. Finanziamento che va a favore di ciascuno dei 1.940 comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti.

Tutte le risorse sono destinate al potenziamento di investimenti per l’anno 2020 riservati a:

  • messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale
  • e abbattimento delle barriere architettoniche.

Il comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 15 maggio 2020.

I contributi sono erogati ai comuni beneficiari secondo i rispettivi statuti e le relative norme di attuazione:

  • per una prima quota, pari al 50 per cento, previa verifica dell’avvenuto inizio, entro il 15 maggio 2020, dell’esecuzione dei lavori attraverso il sistemadi monitoraggio di cui all’art. 2 del presente decreto, come previsto dal comma 112 dell’articolo 1 della legge n. 145 del 2018;
  • per una seconda quota, pari al restante 50 per cento, previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori, ai sensi dell’articolo 102 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.

La certificazione dovrà essere inviata esclusivamente con modalità telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali (AREA CERTIFICATI TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet del Dipartimento per gli affari intemi e territoriali.

A questo link l’elenco completo dei Comuni beneficiari.