L’Unione Europea ha chiesto agli stati membri di prendere una decisione in merito al cambio tra ora solare e ora legale. E l’Italia sembra aver preso finalmente la sua decisione.
Abolizione Ora Legale, l’Italia ha scelto. Nel mese di giugno il governo italiano ha depositato a Bruxelles una richiesta formale dove si discuteva della decisione da prendere.
E dove si esprimeva una posizione. E adesso, a mesi di distanza, la posizione è stata rimarcata.
Scopriamo quale decisione è stata presa dal nostro paese e, pertanto, cosa accadrà nei prossimi anni al fatidico “spostamento delle lancette”.
Abolizione Ora Legale, l’Italia ha scelto
Ricordiamo che l’Unione europea ha invitato tutti gli Stati membri a decidere da che parte stare sulla spinosa questione dell’ora legale.
E l’Italia ha risposto, dicendo di NO all’abolizione del cambio di orari.
Il governo italiano ha depositato a giugno a Bruxelles una richiesta formale per mantenere intatta la situazione attuale senza variazioni. E l’esecutivo Conte bis non ha presentato modifiche al documento.
Per l’Italia, in pratica, c’è la mancanza di una valutazione d’impatto dalla quale si possa evincere, in modo esaustivo, il quadro dei vantaggi e degli svantaggi.
Non ci sono prove scientifiche, ad esempio, cioè, che quei due piccoli cambiamenti di fuso orario possano davvero danneggiare l’equilibrio psico fisico.
E inoltre il cambiamento di orario, in Italia, garantirebbe un netto risparmio, visto che per sei mesi l’anno ci consente di accendere le luci un’ora dopo.
La querelle in corso
Nello specifico, i Paesi dell’Europa del Sud (come l’Italia) sono a favore del doppio fuso orario in vigore adesso, perché questo fa guadagnare un’ora di luce nel periodo estivo e ne fa recuperare un’altra nelle mattine invernali. Al contrario, i Paesi del Nord Europa sono contro l’ora legale perché da loro in estate fa buio più tardi e conseguentemente non hanno bisogno di spostare le lancette in avanti per risparmiare sulle bollette.
io voglio un ora in più di luce alla sera, nei mesi invernali, non al mattino!
Sono tra coloro che non tollerano bene il cambio di orario. Non mi facevo illusioni, e infatti