Un caso di malasanità di una certa gravità ha portato alla denuncia di due chirurghi di Milano: asportarono un rene sano per errore ad un paziente.
Denunciati due chirurghi a Milano: avevano asportato un rene sano.
Il caso increscioso si è verificato all’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove a rimetterci è stato un paziente di 87 anni.
Denunciati due chirurghi a Milano per aver asportato un rene sano
Un 87enne di Reggio Calabria ha portato in tribunale l’ospedale Fatebenefratelli di Milano per un’operazione chirurgica sbagliata. Si sarebbe dovuto sottoporre nel 2017 a un intervento per l’espianto del rene destro, con neoplasia, ma i medici gli tolsero l’organo sbagliato.
Il giorno dopo l’operazione, infatti, l’anziano scoprì che gli era stato asportato l’organo sano. E fu lui stesso a segnalare il tragico errore al medico durante la visita mattutina di routine in reparto.
Da qui la denuncia ai due chirurghi che lo operarono.
Il dibattimento che si è aperto oggi è stato rinviato al 9 dicembre per consentire ai medici, come annunciato dalle difese, di presentare una nuova offerta risarcitoria. Dopo che nei mesi scorsi la cifra proposta non è stata ritenuta congrua.
“Per me questa vicenda è stata una grande delusione – ha riferito l’anziano – ero venuto a Milano perché le strutture presenti qui mi davano più garanzie e invece è stata una grande delusione”. E ancora: “E’ impensabile che ci possa essere un caso del genere, e che ci siano questi errori così impressionanti”.
L’ennesimo caso di malasanità, dunque.
Si pensi solo che si tratta solo in Italia di 570 denunce in 4 anni. Fra queste, 400 erano relative a casi che hanno comportato la morte del paziente, per errore imputato al personale medico e sanitario o per disfunzioni e carenze strutturali.