Ecco come proteggersi dalle truffe via PEC: l’Agenzia delle Entrate ha dettato utili consigli per evitare di incappare in spiacevoli sorprese.
Truffe via PEC: l’Agenzia delle Entrate spiega come tutelarsi.
A spiegare quale sia il tipo di minaccia ci pensa l’ente, in un recente comunicato.
Truffe via PEC: l’Agenzia delle Entrate spiega come tutelarsi
In primo luogo l’Agenzia rende noto che:
“è assolutamente estranea a tali comunicazioni e raccomanda ai cittadini che hanno ricevuto queste Pec di cestinarle senza aprirne gli allegati”.
Le email inviate, infatti, riportano un oggetto simile a quello inserito dall’Agenzia per le comunicazioni ufficiali (in questo caso COMUNICAZIONE XXXXXXXXXX [ENTRATE|AGEDCXXX|REGISTRO). I messaggi arrivati tramite Posta Elettronica Certificata, inoltre, contengono un file in allegato. Quest’ultimo è in formato zip e al suo interno, a sua volta, contiene un documento pdf privo di validità e un altro file all’interno.
Questo file, se aperto, scarica sul computer una sorta di virus, installando sul pc un software dannoso che prende il controllo del sistema. Arrivando ad avere l’accesso a dati e credenziali che, se in mano a dei criminali informatici, potrebbero arrecare non pochi danni alle vittime di questi raggiri.
Cosa fare?
Il consiglio principale è di utilizzare password efficaci. In secondo luogo non aprire né decomprimere l’allegato. Occorre anche utilizzare dei “visualizzatori di documenti” online e installare e aggiornare un antivirus.
Consigliato anche effettuare delle scansioni periodiche del dispositivo tramite l’antivirus e attivare il firewall presente sul pc.
Infine non dimenticate di disabilitare l’autoplay per evitare l’esecuzione automatica dei file eseguibili dalla rete o da drive rimovibili e disconnettete i drive rimovibili quando non sono più necessari.