patent-box-2019-agenzia-entratePatent Box 2019: l’Agenzia delle Entrate detta le regole con la versione definitiva del provvedimento del 30 luglio 2019. Ecco tutte le novità.


Pubblicato in versione definitiva il provvedimento del 30 luglio 2019 con le regole per la determinazione diretta del reddito agevolabile da Patent box, che tiene conto delle osservazioni formulate dagli operatori economici, ordini professionali ed esperti nel corso della consultazione pubblica avviata lo scorso 17 luglio e conclusa il 24 luglio 2019.

Patent Box 2019: Agenzia delle Entrate detta la nuova disciplina

L’Opzione Patent Box esercitabile in dichiarazione dei redditi: la guida dell’Agenzia delle Entrate indica come determinare la somma agevolabile dopo le novità del Decreto Crescita.

Il “nuovo” Patent box con determinazione diretta del reddito agevolabile (come modificato dal decreto Crescita) prevede che i soggetti titolari del reddito d’impresa possono scegliere, in alternativa alla procedura del ruling, di determinare e dichiarare il reddito agevolabile. Indicando le informazioni necessarie alla determinazione in idonea documentazione. Che deve essere predisposta secondo quanto previsto da un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Possono esercitare l’opzione per la determinazione diretta del reddito agevolabile, i soggetti beneficiari come definiti alla lettera k) del Decreto alla voce Definizioni. Inclusi coloro che abbiano concluso un accordo a seguito della procedura di Patent Box, in alternativa al rinnovo dello stesso.

Inoltre, possono esercitare la medesima opzione i soggetti che abbiano in corso una procedura di Patent Box. Questo alla data di entrata in vigore del decreto Crescita,

Le microimprese, piccole e medie imprese potranno utilizzare in caso di utilizzo diretto, nell’ambito dell’applicazione del metodo del Residual Profit Split, le analisi di benchmark di settore. Sulla base dei codici attività previsti dalla nomenclatura ATECO 2007, messe a disposizione dall’Agenzia delle entrate su richiesta.

Il contribuente potrà inviare una formale e specifica richiesta all’Ufficio Accordi preventivi della Direzione Centrale Grandi Contribuenti, tramite e-mail all’indirizzo: dc.gc.accordi@agenziaentrate.it o via posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: dc.acc.accordi@pec.agenziaentrate.it

Resta ferma la facoltà del contribuente di effettuare proprie analisi.

A questo link potete consultare il testo completo del documento.