NoiPA Cedolino Stipendio Agosto 2019: ecco il calendario delle date di emissione e degli accrediti per il personale scolastico. Tutti i dettagli.
NoiPA Cedolino Stipendio Agosto 2019. Sono state comunicate le date ufficiali delle emissioni previste per il mese di Agosto 2019.
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti delle PA che hanno aderito al Sistema.
Come funziona?
NoiPA calcola mensilmente gli emolumenti della rata stipendiale per circa un milione e mezzo di dipendenti, elaborando le informazioni su competenze fisse ed accessorie.
Vi ricordiamo che se vi occorre una guida completa al cedolino, potete consultare questo nostro approfondimento in merito. Spesso infatti i dipendenti pubblici, una volta ricevuto l’emolumento, hanno difficoltà a leggere tutte le voci o a capire come consultare in maniera approfondita tutte le voci della propria una busta paga.
NoiPA Cedolino Stipendio Agosto 2019: le date
Queste sono in estrema sintesi, le date:
- Venerdì 16 Agosto: emissione speciale per i supplenti brevi e saltuari della scuola e per i volontari dei VV.F.;
- Venerdì 23 Agosto: accredito rata ordinaria;
- Lunedì 26 Agosto: accredito rata ordinaria per il comparto Sanità e di giorno di esigibilità per l’accredito dei pagamenti per il personale supplente breve e saltuario e per i volontari VV.F..
Cedolino già visibile
Anche questo mese su NoiPa è possibile visualizzare in anticipo la rata stipendiale. Seguendo la voce “Consultazione ordini di pagamento” all’interno è possibile visualizzare l’elenco dei pagamenti fornendo il dettaglio delle voci di cui è composto ogni pagamento.
Disagi negli ultimi giorni
Si sono, è necessario dirlo, registrati dei disagi nei giorni scorsi sul portale.
NoiPA, sul proprio portale, aveva infatti comunicatoche, a partire dalle ore 18:00 di venerdì 2 agosto e fino alle ore 08:00 di lunedì 5 agosto, i servizi del portale NoiPA erano stati temporaneamente disabilitati. Questo per consentire, nell’ambito delle attività relative al progetto Cloudify NoiPA, l’esecuzione di verifiche e test di performance propedeutici all’avvio del nuovo sistema.
Sto solo a dire che dispensiamo redditi di cittadinanza e poi il ministero della pubblica istruzione non ha soldi per pagare insegnanti, supplenti, che hanno con passione amore e dedizione fatto scuola ai figli di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza!…….e se questa è l’Italia degli uguali diritti!……..