colloquio-esame-di-maturita-2019Colloquio Esame di Maturità 2019: ecco alcuni chiarimenti, che includono anche un video di istruzioni, che il MIUR ha rilasciato in queste ore.


L’Esame di Maturità 2019, che si svolge al termine del primo e del secondo ciclo di istruzione, è un traguardo fondamentale del percorso scolastico dello studente ed è finalizzato a valutare le competenze acquisite dagli studenti al termine del ciclo.

Per sostenere l’Esame di Stato lo studente deve essere preventivamente ammesso con una decisione assunta dal consiglio di classe nello scrutinio finale dell’ultima classe del percorso di studi.

L’Esame di Stato, per entrambi i cicli, si articola in più prove scritte e in un colloquio. In particolare per il primo ciclo le prove scritte sono tre, predisposte dalle singole commissioni d’esame. Per il secondo ciclo le prove scritte sono due: la prima è comune a tutti gli indirizzi di studi, mentre la seconda è specifica per l’indirizzo frequentato.

Colloquio Esame di Maturità 2019

Agli scritti segue il colloquio esame di maturità 2019. Per il primo ciclo ha un carattere pluridisciplinare. Per il secondo ciclo si svolge sulla base degli obiettivi specifici di apprendimento del corso ed in relazione alle discipline che caratterizzano il percorso di studi.

Nell’ambito del nuovo esame di Stato, importanti le innovazioni apportate al colloquio, al fine di renderlo più coerente con il quadro ordinamentale e per disporre di uno strumento più efficace di verifica del livello di raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi di apprendimento previsti dai profili di ciascun indirizzo.

Nel nuovo esame di Stato, rimodulato il punteggio del colloquio da trenta a venti punti, ma non per questo tale prova perde di significato.

Il quadro normativo e le indicazioni successivamente fornite ne definiscono, infatti, le finalità e la struttura, sottolineando la sua natura pluridisciplinare e integrata e la sua importanza al fine di raccogliere elementi di valutazione significativi sul livello di “preparazione” del candidato e sulle sue capacità di affrontare con autonomia e responsabilità le tematiche e le situazioni problematiche proposte.

In  questo video il MIUR fornisce ulteriori chiarimenti sulla procedura.